domenica 4 marzo 2012

My sweet lady...bug!



Non so perchè ma mi è venuta subito in mente la canzone dei Rolling Stones: My sweet Lady Jane... ma questo è il caso di dire... my sweet lady bug!
La coccinella (in inglese lady bug) oltre ad essere considerato un insetto porta fortuna, è sicuramente un insetto utile!
Si narra infatti che se si posa su una mano porti fortuna per un numero di mesi pari al numero dei puntini, ma la verità certa è che è un insetto amico dell'uomo e dell'ambiente.
A parte gli appassionati di fiori, in pochi sanno quanto dobbiamo essere grati alle coccinelle.
Sono delle predatrici insaziabili di parassiti delle piante, che in caso di attacchi in massa le fanno deperire in breve tempo, pregiudicando le fioriture. 

La coccinella è un insetto incredibile dalle mille risorse!

Già nello stato larvale sono molto voraci, nell’arco completo della loro vita ogni coccinella mangia fino a 5000 afidi, e considerato che ognuna depone circa 1000 uova alla volta, si può certamente considerare un ottima alleata dei nostri giardini!
Durante l'inverno, per proteggersi dal freddo, si nasconde andando in letargo sotto le foglie secche o nelle spaccature delle cortecce e torna a farsi vedere all'inizio della bella stagione. 
Mentre girovagavo per il giardino per coglierne i piccoli progressi qualche giorno fà, ne ho avvistate alcune, ....una era sulla scala esterna tra le foglie di lonicera, un'altra appoggiata sulle foglie del crisantemo secco, un'altra ancora era sulla rosa appena potata.
Francesco (mio marito per chi non lo conoscesse) è riuscito ad ottenere questi begli scatti....e che effetto fà vedere questo esserino zampettare vicino alle gigantesche spine....


Una delle mille risorse della coccinella è il suo colore rosso brillante che serve per difendersi in modo efficace dagli uccelli e dalle lucertole, che la vedono come velenosa e non l'attaccano;  emettono infatti una sostanza che, se viene schiacciata, è tossica per i predatori, ma non per l'uomo.
Un’altra caratteristica interessante, che ne permette la sopravvivenza della specie è l'accoppiamento prima del momento della migrazione, facendo in modo che si diffonda in territori omogenei sempre diversi.
E molto ancora...

Le coccinelle hanno una capacità di adattamento molto sviluppata, riuscendo a mutare la loro dieta base nel caso in cui non trovassero il solito cibo, per alcuni periodi del loro ciclo vitale.

Il mese in cui se ne trovano in abbondanza in tutti gli spazi verdi è maggio, e i giardinieri più accorti dovranno far attenzione a preservarne il più possibile, per fare in modo che si riproducano nei nostri giardini per poi ritrovarle anche l'anno successivo.
E sapete la novità?
Ho scoperto da pochi mesi leggendo i forum di giardinaggio un'informazione che ritengo molto interessante, per chi volesse effettuare una massiccia lotta biologica contro gli afidi, comunemente chiamati pidocchi delle piante.
È possibile acquistare le coccinelle, sia adulte che allo stato di larve, presso consorzi agrari o su siti vari, per averne in quantità tale da colonizzare tutto il giardino, così bisognoso di ecologiche e voraci mangiatrici di afidi nei mesi caldo umidi!
Le coccinelle infatti sono stati i primi insetti ad essere allevati su scala industriale per poi essere vendute in variopinte scatoline da appendere con un apposito gancio alla pianta da difendere, oppure da distribuire sulle chiome degli arbusti assediati dai parassiti tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, a seconda delle condizioni atmosferiche e del grado di infestazione.

Non è una bella notizia?
Io le proverò sicuramente, le mie rose ne saranno felici, e non solo le rose.
Chi le acquista sui siti nel mese di aprile o maggio riceverà una scatola di coccinelle nel giro di un paio di giorni, senza far correre rischi agli insetti, perchè se custoditi in condizioni ottimali, e mi auguro che sia così, sopravvivono fino a 7 giorni.

Ecco un link che mi sento di indicare essendo il più segnalato dai forum sull'argomento:
http://www.agriemporio.it/online/cat200.htm
Si trovano in vendita su questo sito sia le scatole da 25 adulti di Adalia bipunctata, una delle più comuni specie di coccinella tipica degli  habitat nella nostra zona, che le scatole da 250 larve, sempre di Adalia bipunctata, più adatte a focolai già attaccati da infestazioni, in particolare per gli orti.
Sullo stesso sito sono in vendita anche diversi tipi di acari ghiotti di cocciniglia cotonosa o di ragnetto rosso, noiosi parassiti che affliggono alcuni tipi di piante soprattutto in mancanza di giusta arieggiatura.



Se ne volete sapere di più su quest'insetto ecco le caratteristiche principali: 
In primavera la coccinella comincia il periodo degli accoppiamenti; la femmina depone sotto le foglie grandi quantità di uova di colore giallo-arancioni di forma allungata (circa 1000) che si schiudono in 5 giorni.
naturamediterraneo.com
Le larve delle coccinelle si chiamano pupe, come uno stadio del ciclo di vita delle farfalle.
Sono più voraci degli insetti adulti e si sviluppano molto rapidamente, cambiando parecchie volte la pelle.
naturamediterraneo.com
Dopo circa 4 settimane la larva si trasforma in crisalide adulta, diventando una vera e propria assassina attiva, ovviamente innocua per l'uomo.
La coccinella dai sette punti è un coleottero appartenente alla famiglia dei Coccinellidi, delle  più comuni nel nord Italia e una delle più grosse, con una lunghezza di 8 mm. 
La sua livrea è caratteristica e facilmente riconoscibile: il torace, che nasconde quasi completamente la testa, è nero con due macchie bianche; le elitre, rosse, portano 7 punti neri, le brevi zampe sono nere, e le antenne sono corte, terminanti in una piccola clava.

In conclusione, visto che esistono i mezzi in natura, sarebbe un buon proposito favorire l'ambiente non utilizzando tossici prodotti chimici che avvelenano il terreno, oltre ad uccidere gli insetti utili.
Facciamoci aiutare da ciò che già esiste in natura, le amiche coccinelle e gli altri insetti, a ristabilire il delicato equilibrio in parte già compromesso. 

9 commenti:

  1. Adoro le coccinelle!!Quando ne incontro una la giornata migliora, è proprio vero che portano fortuna!
    Indovinello:
    "Sto sui fiori o in mezzo al prato,col vestito rosso di nero puntinato.Son rotonda e tanto bella
    e mi chiamo?..."
    Ciao Ila

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    Risposte
    1. Ciao Orni, che carino l'indovinello... non lo conoscevo!
      Le coccinelle sono un amore vero?
      Hai letto il post "Ruggisci per la causa" e donato 1 euro cliccando sulla pagina di Nat Geo Wild di Facebook?
      Se non l'hai fatto fallo subito, è importantissimo!!!
      Spargi la voce, grazie.
      A presto.

      Elimina
  2. Anche io le adoro. In Inghilterra la superstizione vuole che, quando una coccinella entra in casa o ti si posa addosso, non si debba nè scacciare via, nè uccidere, ma recitare questa canzoncina:
    Ladybird, ladybird, fly away home,
    Your house is on fire and your children are gone,
    All except one,
    And her name is Ann,
    And she hid under the baking pan.
    Se la coccinella vola via, i tuoi desideri saranno realizzati.
    Tentar non nuoce!
    Ciao Ila!

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  3. Bella anche questa!
    Ogni giorno se ne impara una nuova.
    Grazie Fra.
    Buona festa della donna.

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  4. Che foto meravigliose !!
    Anch'io ho un giardino pieno di piante e fiori bellissimi, ma moooolto trascurato !!
    mi hai invogliato a curarlo come si deve !!
    Adesso che è uscito il sole forse è la volta buona che faccio un po' di giardinaggio !!

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  5. Brava! A qualcosa servo allora...
    Fare giardinaggio è faticoso, lo so, ma devi farlo immaginando i risultati.
    Io ho la grande fortuna di aver attaccato la passione a mio marito che mi aiuta nei lavori più pesanti (tagliare la siepe, il prato, scavare le buche, portare fuori i carichi delle potature, ecc.)
    Se fai come me e inizi a fare le foto ogni mese vedrai che bello scoprire le differenze e i miglioramenti.
    Io lo faccio da anni ed è sempre un'emozione guardare le foto vecchie e capire quando ha inciso sulla bellezza del giardino il nostro duro lavoro.
    Ciao carissima!

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  6. Le coccinelle oltre che belle sono anche molto utili per tenere pulito il giardino da ospiti indesiderati senza utilizzare prodotti tossici e dannosi.
    Il Cryptolaemus montrouzieri è un ottimo predatore di cocciniglie cotonose. E’ utilizzato in tutto il mondo nei programmi di difesa integrata degli agrumi e di piante ornamentali come principale predatore delle cocciniglie cotonose sugli agrumi e piante ornamentali.
    Adalia bipunctata è una coccinella tipica dei nostri habitat, che si nutre attivamente delle principali specie di afidi presenti sulle piante ornamentali, arboree, arbustive ed erbacee. Questo predatore è impiegato preferibilmente allo stadio di larva per favorirne la permanenza nei siti di lancio.
    Per chi è interessato a reperire questi insetti può collegarsi con il link http://www.verdepieno.com dove questi ed altri insetti possono essere acquistati. Inoltre si possono trovare belle fotografie degli insetti più comunemente usati nella lotta biologica e utili informazioni sul loro utilizzo.

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  7. ciao, scusa se ti chiedo questa cosa, ma vedo che sei molto informata sull'argomento...
    E' dal giorno di natale che ho una coccinella in appartamento (al 6 piano), da allora l'ho vista due volte, oggi, alla terza, mentre rischiavo di schiacciarla col mouse, sono andata a prenderle due piantine (salvia e primula, non c'erano geranei).
    Se le mettessi fuori pensi che resisterebbe alle temperature invernali del centro-nord o è meglio che le tengo in casa?
    So che si nutrono di piccoli insetti ma non ho altre piante in casa , pensi resisterà per la primavera?
    Adesso si è nascosta sotto una foglia della primula!

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    Risposte
    1. Ciao!
      Povera coccinella...
      Non so se resiste in casa senza cibo, solitamente si nutre di parassiti, ma nemmeno fuori, se non molto riparata (tipo sotto una corteccia) resisterebbe in questi giorni in cui le temperature sono in discesa e lei non si è acclimatata con gradualità.
      In teoria in inverno dovrebbero andare in letargo ma non sempre avviene.
      Non so esattamente cosa consigliarti; se riesci prova a metterla sotto una siepe o in un posto al riparo dei venti e della neve.
      Ti ringrazio di essere passato e della tua sensibilità!

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