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venerdì 20 settembre 2013

Coccinella Day!


Se per il prossimo weekend non avete ancora preso impegni, vi suggerisco di partecipare ad un evento speciale dedicato agli insetti e al giardinaggio ecosostenibile.

Il 21 e 22 settembre si terrà la 2° edizione del Coccinella day nel borgo di Grazzano Visconti in provincia di Piacenza nella perfetta cornice del parco del Castello.


 
Sarà una festa dedicata a chi ama la natura ed in particolare il mondo degli insetti utili e della biodiversità, ma sarà un momento unico e irripetibile non solo per gli appassionati di natura.
L'evento darà l'occasione per celebrare le minuscole creature che vivono vicino a noi ogni giorno, insetti utili purtroppo da qualche anno a rischio di estinzione.
 


Non si festeggerà quindi solo la coccinella, ma anche le api, le farfalle, le libellule e tutti quegli insetti che ci aiutano nella cura del giardino e sono fondamentali per l’agricoltura e la fruttificazione.
 

Le due giornate dedicate agli insetti utili vedranno il Parco del Castello di Grazzano V. animarsi con mercatini, laboratori interattivi, musica e teatro ambulante a tema per l'intrattenimento dei bambini, ma anche presentazione di libri, dibattiti con esperti naturalisti, esposizione di foto e illustrazioni, mostre d’arte, cosplay, flash mob, e le visite guidate al giardino delle farfalle - Butterfly Heaven - che si trova nel cuore del Parco.
Saranno presenti alcuni stand gastronomici con prodotti a km 0, biologici, degustazioni di mieli speciali e altre sorprese.
Inoltre si terrà un workshop di macrofotografia ed un raduno di maggiolini Wolkswagen d'epoca con auto provenienti da tutta Europa.

Insomma, proprio un appuntamento da non perdere!



Come ho più volte ribadito in questo blog, la coccinella è una preziosa predatrice di afidi, essenziale nella lotta biologica ai parassiti delle piante.
Questi bellissimi coleotteri sia allo stadio larvale che in forma adulta sono ghiotti di afidi (pidocchi delle piante), ma anche di acari, aleurodidi (come la mosca bianca), spore di funghi e cocciniglie e quindi ripuliscono, orti, parchi, giardini, roseti e frutteti da molti sgraditi ospiti senza che ci sia bisogno di procedere a trattamenti chimici tossici.


Si può incentivare il naturale avvicinamento delle coccinelle ai nostri giardini coltivando tipi di piante che le attirino, come l'ortica, la salvia, il tarassaco, il timo e la calendula, ma anche le rose e i crisantemi.
L'anno scorso a maggio ho trovato tantissime larve e pupe di questa utile alleata dei giardinieri sulle foglie del mio crisantemo coreano e la cosa mi ha reso davvero felice!


domenica 17 febbraio 2013

Come e quando potare le rose

 

Quale giardino si può definire tale se non ha almeno una rosa?
Le rose ci regalano stupende fioriture per diversi mesi all'anno, ma in cambio hanno bisogno di cure e soprattutto di interventi di potatura.
Infatti per dare il meglio di sè, assicurandosi fiori splendidi da far invidia a tutto il vicinato, le rose richiedono potature regolari e adeguate.
È un'operazione indispensabile per la loro vita.


Rosa Pearl Mirato (quella su cui ho trovato le uova di cimice: Scoperta di una giardiniera curiosa)
Lo scopo della potatura è polivalente: se è bene eseguita ne corregge la forma rendendola armoniosa, ma soprattutto stimola sensibilmente la fioritura, aumentandone il volume e la quantità.

La mia amatissima e profumatissima rosa Liv Tyler!

Le rose si dividono in tante specie diverse e ogni rosaio richiede un procedimento appropriato di potatura, che deve essere eseguita seguendo la giusta tecnica.
Questa operazione va effettuata in diversi momenti dell'anno secondo la latitudine, l'esposizione e l'altitudine. 
In ogni caso non si deve mai potare durante i mesi di freddo intenso.
Nelle zone a clima mite dell'Italia centrale, del sud e delle isole, è preferibile la potatura autunnale (fine novembre-primi di dicembre), che dovrebbe garantire un'anticipata fioritura primaverile. 
Nelle zone più fredde (è il caso della mia Pianura Padana) è invece consigliabile rimandare la potatura a febbraio-marzo aspettando la fine delle gelate. 
È comunque opportuno intervenire sempre prima della ripresa vegetativa: una potatura tardiva pregiudica e ritarda la prima fioritura!

Bisogna tenere presente, inoltre, che la maggior parte delle rose produce i fiori sui rami nuovi ma alcuni tipi fioriscono sui rami dell'anno precedente (tutte le rose rampicanti e alcune rose a cespuglio non rifiorenti).
Queste ultime specie devono quindi essere potate a fine estate, dopo che la pianta avrà esaurito la sua ricca fioritura.
Nei rosai adulti molto rigogliosi è meglio intervenire in due fasi distinte: una potatura autunnale, a novembre, per accorciare di circa un terzo i rami troppo lunghi, al fine di evitare che il vento o il peso della neve possano spezzarli, poi una potatura vera e propria alla fine dell'inverno.



Prima di iniziare questa operazione è molto importante verificare che le cesoie siano ben affilate e disinfettate.
Se è giunto il momento di cambiarle, fatelo, e se volete fare un ottimo acquisto cliccate qui!
Il taglio di potatura va praticato non più di 6-8 millimetri al di sopra di una gemma e rivolto verso l'esterno del cespuglio; se si taglia il ramo troppo lontano dall'ultima gemma, si genera un moncone che si seccherà e non darà vita ai fiori.
Il taglio va fatto inclinato verso il basso dalla parte opposta della gemma per favorire lo scolo dell'acqua e non bisogna assolutamente provocare sfilacciature che potrebbero rendere la rosa più soggetta a malattie.
Ecco un esempio molto esplicativo:


Si devono eliminare anche i rami secchi, quelli che si incrociano verso l'interno e quelli più deboli per permettere alla pianta di ricevere luce e aria all'interno.
Se i rami sono particolarmente robusti si consiglia di utilizzare una sega da potatore.
Dopo aver fatto una buona parte del lavoro di potatura, allontanatevi di qualche metro per  osservare meglio se la pianta sta assumendo la forma giusta, che deve assomigliare ad una scodella.
Eliminare poi tutti i polloni che si formano dalle radici durante l'inverno; il taglio deve essere netto e radente il punto della radice da cui il ramo spunta. 
Se il pollone cresce lontano dalla pianta non è sufficiente tagliarlo a terra, ma si dovrà risalire fino alla radice.

mercoledì 13 febbraio 2013

♥ Amori speciali ♥

Quest'anno per la festa degli innamorati voglio celebrare l'amore del mondo animale attraverso le stupende immagini di coppie di animali molto diversi tra loro, accomunati dallo scambio di coccole sotto l'occhio indiscreto e fortunato dei fotografi naturalistici.



Nel regno animale il corteggiamento è un comportamento istintivo indispendabile, che serve a comunicare la disponibilità all’accoppiamento. 
Ogni specie adotta comportamenti diversi, ma sono tutte espressioni d'amore!

Sono gli uccelli quelli che compiono cerimonie di corteggiamento tra le più complesse.
Essendo particolarmente marcata la differenza di piumaggio tra maschio e femmina la maggior parte degli uccelli maschi esibisce colorazioni sgargianti e comportamenti particolari.
Alcuni uccelli cantano in duetto, altri fanno spettacolari danze rituali mostrando le parti del corpo maggiormente colorate.



Gli uccelli giardinieri costruiscono delle piccole capanne e le adornano con oggetti vistosi, come semi e bacche colorati, gusci di chiocciole, fiori, ecc. e appena si avvicina una femmina si esibiscono per conquistarla!
Altri uccelli maschi offrono alla femmina materiale utile per la costruzione del nido.
In rare specie invece i ruoli sono invertiti e il corteggiamento è condotto dalla femmina, ma solo se possiede colorazioni più vistose del maschio.
La maggior parte degli insetti invece attirano il partner emettendo sostanze odorose, segnali sonori o offrendo cibo.



Le immagini che seguono sono state pubblicate da National Geographic e sono state scattate dai citati fotografi, che ritraggono animali felici in teneri atteggiamenti.

Momenti perfetti da guardare e riguardare nel giorno di SAN VALENTINO!

♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥

giovedì 10 gennaio 2013

Il riposo della coccinella


Durante la bella stagione nel mio giardino si vedono una gran quantità di coccinelle appoggiarsi di foglia in foglia alla ricerca di cibo, questo grazie anche al fatto che non uso prodotti disinfestanti chimici da qualche anno.
Nella stagione fredda però questi utilissimi insetti generalmente vanno in letargo.
Molte specie vivono solo un anno, alcune invece soppravvivono all'inverno nonostante la temperatura vada sotto zero.
Già dall'autunno i  colorati insettini cercano un posto tranquillo e riparato, meglio se asciutto, dove trascorrere l'inverno.
Spesso le coccinelle vanno in letargo a gruppi.
Alcune tentano l'ingresso nelle case, con il probabile risultato di venire schiacciate, se non incontrano persone disposte a prendersi cura di loro, altre dormono sotto uno strato di foglie, oppure si accontentano di un fiore secco o di una sola foglia raggrinzita, come quelle delle immagini fotografate da Francesco la settimana scorsa.
Speriamo stia dormendo...


Potrebbe essere che qualche coccinella si avventuri già in giro in cerca di cibo, come ha fatto la nostra ospite dello scatto qui sotto, che zampettava sul ramo dell'albero di giuda del nostro giardino, vista la giornata piuttosto mite di sabato scorso.



Preservare le coccinelle, non utilizzando disinfestanti tossici sulle piante e facendo attenzione a non schiacciarle o buttarle via insieme alle potature e alle foglie secche, nella bella stagione vi saranno di grande aiuto in giardino nella lotta contro gli afidi, essendone grandi divoratrici, come ho già spiegato nel post primaverile ricco di foto My sweet ladybug.
Lo scorso giugno mentre ero in cerca di uova d'insetto, ho trovato larve e pupe di coccinella sulle foglie del nostro crisantemo coreano, e ricordo ancora quanto ne sono stata felice! (Chi cerca trova)
Ricordate le immagini?


Si trovano in commercio su alcuni siti e nei garden center ben forniti alcuni tipi di casette per coccinelle, in cui attraverso piccole fessure gli insetti si possono rifugiare per ripararsi dal freddo.
Ad esempio sul sito Peraga.it, che a volte utilizzo per i miei acquisti online, si trovano tre diversi tipi di casetta per gli insetti.
Questa è perfetta per le coccinelle!

È appositamente studiata per dare un facile accesso alle coccinelle, ma tenere fuori i suoi predatori.
Se vi piace cliccate sull'immagine!

martedì 3 luglio 2012

Rimedi naturali anti afidi


L'hibisco siriacus è infestato di afidi ma ho deciso che non userò antiparassitari.


Sarebbe utopistico un giardino senza parassiti, forse meno faticoso, ma troppo sterile per essere naturale.
La Pianura Padana non è certo una zona conosciuta per il clima asciutto e gli effetti si vedono su molte piante, in particolare per la presenza massiccia di afidi.
 
Il problema è che non si possono eliminare gli insetti indesiderati senza eliminare anche quelli utili, perché gli insetticidi in commercio non sono selettivi.
Credo comunque che gli insetti abbiamo un ruolo importante in natura e ognuno di loro contribuisca in qualche modo all'equilibrio dell'intero sistema.

Gli insetti infatti danno contributi essenziali al ciclo vitale del pianeta: impollinano i fiori, nutrono gli uccelli, i pipistrelli e i piccoli mammiferi che popolano i giardini, arricchiscono il terreno, scavano gallerie che migliorano il drenaggio, portano in superficie i minerali di cui si nutrono le piante, tengono sotto controllo le infestanti, e soprattutto sono un anello insostituibile nella catena alimentare di altri insetti loro predatori, che altrimenti potrebbero diventare un flagello reale per l’uomo.
Sono tutte funzioni indispensabili all'equilibrio ambientale!

domenica 17 giugno 2012

Scoperta di una giardiniera curiosa

Quasi ogni giorno, come tutti i giardinieri più attenti, faccio un giro di perlustrazione del giardino.
Oltre che constatare i progressi delle mie fatiche, controllo se sono in atto eventuali infestazioni di parassiti, se l'irrigazione ha funzionato regolarmente e che non ci siano particolari problematiche che urgono una soluzione immediata.
È una pratica utile ma anche piacevole perché si possono fare interessanti scoperte.

 

In una di queste mie esplorazioni, circa un paio di settimane fà, mentre osservavo una coccinella sulla rosa Pearl Mirato, ho trovato delle piccole uova di insetto.
Erano aggrappate ad un esile rametto della rosa e le ho trovate subito affascinanti.
Stamattina nella mia perlustrazione domenicale più approfondita ho controllato ed erano ancora lì!
Si presentano di colore rosa grigio perlaceo con una specie di coperchietto, da cui probabilmente usciranno gli insetti una volta schiuse le minuscole uova.

domenica 27 maggio 2012

Maggio e le rose - 3° parte

Proseguendo con l'argomento rose, è il momento della mia preferita:
la Rosa Liv Tyler!
Si merita proprio la R maiuscola.


Quella che vedete è una rosa di Meilland, creata nel 2005  su apposita richiesta della casa di profumi Givenchy per pubblicizzare un nuovo prodotto, la cui testimonial era proprio l'attrice Liv Tyler.
Nel mio giardino fa una splendida figura in una macchia di arbusti diversi tra un viburno, una lagerstroemia e altri arbusti bassi.

venerdì 18 maggio 2012

Fantasia di coccinelle...

Dopo tanti argomenti seri mi prendo un di riposo e mi diverto con i colori e con la foto di una coccinella in stile Andy Warhol...

Spero che porti tanta fortuna a tutti i lettori del blog!
P.s. Se cercavate informazioni serie e complete sulla coccinella cliccate questo post: My sweet ladybug con tante foto bellissime!

lunedì 16 aprile 2012

L'albero dalle foglie a cuore e dai fiori rosa intenso



L'albero di Giuda è una pianta di un certo fascino, utilizzato spesso per il suo valore ornamentale, per gli splendidi fiore e le foglie grandi a forma di cuore.
Non tutti sanno che ha anche la capacità di assorbire l'inquinamento e di adattarsi perfettamente all'ambiente urbano. 

domenica 1 aprile 2012

Bulbi e bombi


È il momento della fioritura dei miei primi bulbi!

I tulipani stanno per sbocciare ma non sono ancora del tutto "presentabili" agli amici del blog.
I narcisi al contrario, sono già in piena forma, sugli steli dritti e spavaldi, con la delicata testina fiorita sempre orientata verso il sole.

 
Sono sbocciati da pochi giorni, di una tipologia abbastanza grande e a fiore doppio; si chiamano Lemon Beauty, per i colori bianco e giallo limone.
Li ho acquistati on line tre anni fà, su in sito (Peraga.it) molto fornito insieme a diversi altri bulbi, e non me ne sono affatto pentita; il risultato fin dalla prima fioritura è stato all'altezza delle promesse e delle aspettative; ogni anno a metà marzo tornano a bucare il terreno con le loro foglie turgide e strette proprio per fare mostra dei nuovi morbidi fiori per un paio di settimane.

Come per tutti gli altri fiori che nascono da bulbi, vale la regola che quando il fiore secca, di feve recidere alla base dello stelo e se possibile smettere di innaffiare, (se non sono nel circuito dell'irrigazione come i miei) ma lasciare le foglie intatte fino a che non seccano da sole; solo allora si potranno tagliare alla base e attendere la prossima primavera!
Proprio attraverso le foglie i fiori in bulbo da inselvatichimento (e i narcisi lo sono) possono fare scorta di energia e sostanze nutritive per poter fiorire ancora più spettacolari l'anno successivo.

Ieri ho trovato il tempo di fotografarli e ho avuto la fortuna di immortalarli con due ospiti!
Un'amica coccinella e ....un affamato bombo!

domenica 4 marzo 2012

My sweet lady...bug!



Non so perchè ma mi è venuta subito in mente la canzone dei Rolling Stones: My sweet Lady Jane... ma questo è il caso di dire... my sweet lady bug!
La coccinella (in inglese lady bug) oltre ad essere considerato un insetto porta fortuna, è sicuramente un insetto utile!
Si narra infatti che se si posa su una mano porti fortuna per un numero di mesi pari al numero dei puntini, ma la verità certa è che è un insetto amico dell'uomo e dell'ambiente.
A parte gli appassionati di fiori, in pochi sanno quanto dobbiamo essere grati alle coccinelle.
Sono delle predatrici insaziabili di parassiti delle piante, che in caso di attacchi in massa le fanno deperire in breve tempo, pregiudicando le fioriture. 

La coccinella è un insetto incredibile dalle mille risorse!

Già nello stato larvale sono molto voraci, nell’arco completo della loro vita ogni coccinella mangia fino a 5000 afidi, e considerato che ognuna depone circa 1000 uova alla volta, si può certamente considerare un ottima alleata dei nostri giardini!
Durante l'inverno, per proteggersi dal freddo, si nasconde andando in letargo sotto le foglie secche o nelle spaccature delle cortecce e torna a farsi vedere all'inizio della bella stagione. 
Mentre girovagavo per il giardino per coglierne i piccoli progressi qualche giorno fà, ne ho avvistate alcune, ....una era sulla scala esterna tra le foglie di lonicera, un'altra appoggiata sulle foglie del crisantemo secco, un'altra ancora era sulla rosa appena potata.
Francesco (mio marito per chi non lo conoscesse) è riuscito ad ottenere questi begli scatti....e che effetto fà vedere questo esserino zampettare vicino alle gigantesche spine....


Una delle mille risorse della coccinella è il suo colore rosso brillante che serve per difendersi in modo efficace dagli uccelli e dalle lucertole, che la vedono come velenosa e non l'attaccano;  emettono infatti una sostanza che, se viene schiacciata, è tossica per i predatori, ma non per l'uomo.
Un’altra caratteristica interessante, che ne permette la sopravvivenza della specie è l'accoppiamento prima del momento della migrazione, facendo in modo che si diffonda in territori omogenei sempre diversi.
E molto ancora...

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