domenica 16 dicembre 2012

Come e perchè attirare gli uccellini

Gli uccelli sono noti per essere attivi per l'intero corso dell'anno. 
Alcuni evitano i rigori dell'inverno migrando a sud come rondini ed usignoli, ma molti altri restano negli habitat dove hanno trascorso la bella stagione, come scriccioli e cince.
Altri ancora scendono da nord per passare l'inverno in Italia, dove fa meno freddo: è il caso di molti pettirossi e merli. 
Il freddo coincide in inverno con una generale scarsità di cibo, quando la maggior parte degli insetti è ibernata e non disponibile.

Per questo motivo bisogna assolutamente aiutare i piccoli uccellini alla ricerca disperata di cibo!


Malgrado essi siano dotati di un fitto piumaggio che li protegge dal freddo, le basse temperature rappresentano un pericolo.
Quando poi cade la neve o gela di notte, gli uccelli più piccoli rischiano la vita!
Il più sicuro sistema per combattere il freddo è nutrirsi, alimentando quel riscaldamento interno che è il metabolismo corporeo.


Negli ultimi mesi nei vari commenti sui post relativi agli uccellini, mi è capitato di leggere che qualche persona ben disposta nei loro confronti, non riesce ad attirarli facilmente.
Esistono per questo motivo piccoli trucchetti efficaci per far sì che si fidino e vengano a mangiare.

Si deve tener conto innanzitutto che molte specie in inverno per necessità aumentano i tipi di alimenti della loro dieta e diventando quasi onnivori.
Per attirare più specie, e dare quindi la possibilità a numerosi uccellini di passare l'inverno, è utile diversificare più possibile il cibo.
Un'idea facilmente applicabile può essere infilare con ago e filo della frutta secca, o uvetta, o qualche pezzo di polpa fresca di noce di cocco ed appenderla alla mangiatoia.
Per tutte le cince ed i picchi muratori sono esche irresistibili e per mangiarle compiono eccezionali e comiche acrobazie. 
Per attirare i picchi verdi e rossi, merli, tordi e pettirossi, può essere utile la carne cruda tritata.

Le mangiatoie, che spero siano già state appese prima della nevicata, attirano molte specie diverse, anche dipendentemente alla varietà di cibo con cui le riempiamo. 
La lista delle specie potenzialmente attirabili ad una mangiatoia è infinita.


Per ulteriori informazioni utili sulle mangiatoie leggi: Mangiatoie e cibo per uccellini affamati

Una regola che può aiutare per capire cosa mangiano generalmente gli uccelli, basta osservarne i becchi.
Quelli dai becchi tozzi sono dei granivori, quelli dai becchi sottili ed appuntiti degli insettivori, mentre gli onnivori hanno il becco più robusto. 
Nella tabella sotto, pubblicata da Lipu, è indicato ciò che gradiscono maggiormente, in inverno, i diversi uccelli.

Cibo Specie
Semi di mais, canapa e mais tritato Fringuelli, verdoni, cardellini
Semi di girasole Fringuelli, verdoni, cince, picchio muratore
Briciole dolci Pettirossi, cince, regoli, picchio muratore, fringuelli, merli, storni, capinere
Frutta secca Cince, picchio muratore
Frutta fresca Merli, tordi, storni, capinere, pettirossi, cinciarelle
Croste di formaggio Regoli, scriccioli, merli, pettirossi
Grasso e carne Cince, storni, pettirossi, merli, tordi

Le mangiatoie inoltre hanno anche uno scopo educativo e didattico, in particolare per i bambini!

Sono molte le sorprese che ci può riservare l'osservazione di questi ristoranti per volatili, tra cui la presenza di uccellini raramente avvistabili come i lucherini, che si spingono a sud solo quando le condizioni invernali si fanno proibitive.
Infatti spesso si ha l'opportunità di osservare da vicino uccelli solitamente molto schivi, legati ai boschi o ai livelli più alti delle chiome degli alberi.
Tutta la famiglia delle cince ad esempio, formano gruppi misti con regoli e picchi muratori.
Passeri e fringuelli si spostano quasi sempre in piccoli gruppi.
Gli storni sono sociali tra loro ma molto aggressivi con le altre specie alla mangiatoia.
Il pettirosso è il più solitario e poiché è molto territoriale è rarissimo vederne due alla stessa mangiatoia; se dovesse accadere, si potranno osservare rituali canori, comportamenti di minaccia e piccole lotte per decidere chi si merita di segnare il proprio territorio.

 

Alcune specie hanno splendide colorazioni del piumaggio.
L'ideale sarebbe osservarli da postazioni privilegiate con un binocolo, facendo birdwatching da casa propria, per apprezzarne le forme e le differenze tra le specie, non solo in termini di piumaggio, ma anche di comportamenti e strutture corporee.


Oltre che con il cibo, gli uccellini si possono attirare con il suono emesso da altri uccellini.
Si possono acquistare CD online con la registrazione di diversi canti di vari uccellini, che regaleranno serenità alle vostre giornate all'aperto, e nello stesso tempo, aumenterà il numero di ospiti nel vostro giardino!
 
Il birdgardening è un'attività divertente, stimolante e istruttiva.
Una di quelle cose che aprono il cuore e possono diventare...Il segreto della felicità!


Nutrite gli uccellini bisognosi e vedrete quante emozioni!

*************************************************************************************************************

16 commenti:

  1. Ilaria, grazie per i mille consigli e suggerimenti sempre molto utili! Per un progetto sulle mangiatoie per uccellini, mi sono permessa di utilizzare alcune foto prese dal tuo blog. Puoi vedere il risultato qui: http://docs.google.com/file/d/0B1mE8x4J5po1ejNJLTNyaTctQzQ/edit
    Spero non ti dispiaccia anche perchè ti ho citata fra i siti utili da consultare!

    Anch'io come te cerco di aiutare i piccoli amici di piuma e devo dire che dà sempre un sacco di soddisfazione vederli avvicendarsi nei pressi della mangiatoia!

    Buona domenica!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dispiacermi? Ne sono molto felice invece!
      Più si sparge la voce più uccellini si salvano!
      Grazie Luna, è molto bello e approfondito il tuo CdA del giardino segreto.
      Ciao e a presto.

      Elimina
  2. Ilaria come sempre un post bellissimo e le foto sono anche meglio!!! Il pettirosso è splendido!! Ieri ho visto che lasciando bricioline di cocco rapè un pettirosso si è subito lanciato :-) Un abbraccio buona domenica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Visto che funziona?
      Probabilmente sono attirati anche dal profumo...
      Me lo segno nella lista della spesa il cocco rapè!!!
      Ciao Silvia, grazie, mi sono divertita tantissimo a fotografare gli oslè!

      Elimina
  3. Hi my family member! I want to say that this article is amazing, nice written and come with
    almost all important infos. I would like to peer more posts like this .
    Here is my website yourtobaccosstore.com

    RispondiElimina
  4. Bel, bel post! :)
    Proprio oggi io e il mio fidanzato ci siamo messi al lavoro e abbiamo costruito una mangiatoia (di quelle fatte con una bottiglia capovolta) e una casetta-nido col foro a misura di cinciarella. Appena facciamo un salto in campagna saranno appese nel giardino insieme a una bella collana di arachidi e qualche tortino di semi e margarina.Sto ri-leggendo "il giardino segreto", quindi vedere foto di pettirossi mi fa particolarmente sorridere...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravissimi a costruire la mangiatoia con la bottiglia!
      Potresti scriverci un post così dai istruzioni su come farla a qualcuno che potrebbe imitare!
      Il Giardino segreto l'ho letto da bambina e l'ho adorato. Probabilmente è iniziata da lì la mia passione per la natura e il giardinaggio...
      I pettirossi sono stupendi e fotografare il piccolo amico venerdì scorso, quando nevicava, e veniva così vicino a casa, mi ha fatto un enorme tenerezza.
      Ciao Letizia, buon inizio settimana.

      Elimina
    2. Sicuramente metterò le foto sul blog appena saranno posizionate ;) Mi piacerebbe fare una specie di "tutorial"...vediamo.
      Quel libro anch'io l'ho letto da piccola e mi piacque moltissimo proprio perché la natura e gli animali li ho sempre amati, ora invece ci sto trovando messaggi bellissimi sulla vita in generale che probabilmente prima non avrei apprezzato.
      Buon lunedì anche a te! :)

      Elimina
  5. Un post davvero stupendo e istruttivo, complimenti.
    Dove vivo io la temperatura è molto mite, immagino che gli uccellini della zona non abbiano bisogno di tali cure...o sbaglio?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Enrico!
      Se la temperatura arriva allo zero e gli insetti muoiono gli uccellini insettivori non troveranno sufficiente cibo in giro.
      Io, nel dubbio, metterei comunque in giro qualche seme.
      Costa poca fatica e te ne saranno grati!
      Buone Feste se non ci scriviamo prima!

      Elimina
  6. Grazie a te per la risposta, lo farò = ) sei gentilissima, buone feste anche a te = )

    RispondiElimina
  7. Hey very interesting blog!
    Here is my webpage ... mac baren vanilla cream

    RispondiElimina
  8. Io li ho anche filmati... Guardate un pò che spettacolo... http://youtu.be/kRGjuXN3M9c

    RispondiElimina
  9. Grazie di averci segnalato il tuo bellissimo video Silvio!
    Molto divertente con la musica di Benny Hill! Sei un mago del montaggio!
    Io ho girato qualche video dei miei splendidi amici ma non mi sono ancora applicata con il montaggio...
    Posso condividerlo sul questo blog fra un paio di mesi quando sarà il momento di rifare un appello per gli uccellini?
    Ciao, un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ilaria, ma certo che lo puoi utilizzare. Anzi, ti piacciono, puoi, guardare qualche altro filmato (tra i 50 presenti ..) che trattano più o meno di fauna, sulla mia pagina di youtube. Cerca in Silvio Ascenzo. Ciao e grazie per gli apprezzamenti. Un abbraccio!!! Silvio

      Elimina

Sarò felice di leggere e replicare quando possibile tutti i vostri commenti!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...