giovedì 9 agosto 2012

Eleganza in verde



Sono assolutamente consapevole che gli insetti non piacciono a tutti, soprattutto alle signorine lettrici, ma chi ama la natura non può trascurare che sono un elemento essenziale della catena alimentare del regno animale e visitatori indispensabili dei nostri giardini!
E poi, a me... affascinano tanto!

Tra gli insetti più belli e bizzarri che si possono trovare nascosti tra le foglie o mimetizzati nel verde, quelle che si distinguono per eleganza sono le mantidi religiose.
Ogni estate popolano il mio giardino e io amo cercarle per osservarle nei loro movimenti lenti, mirati e sospettosi.....

Ed è una vera gioia quando riesco a trovarne una!


Tutti conoscono la mantide per la pratica di cannibalismo della femmina nei confronti del maschio, che viene divorato partendo dalla testa durante l'accoppiamento, mentre prosegue nella pratica sessuale; non tutti sanno però che l'istinto uxoricida è dovuto al grandissimo bisogno di proteine per la produzione delle uova.
Il maschio d'altro canto, dopo la fecondazione ha esaurito il suo ruolo in natura, quindi viene sacrificato per una buona causa.

La mantide religiosa si nutre prevalentemente di insetti e di piccoli vertebrati come lucertole e ranocchi.
Sanno mimetizzarsi facilmente tra le foglie, grazie al loro colore, da dove aspettano immobili le loro prede volanti e non; sono infatti volatori di modesta capacità causa le ali atrofizzate; spesso solo i maschi sono in grado di volare.
Questo cacciatore diurno è molto diffuso in tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Si è diffuso in Nord America dai primi 900, ed è stato importato nel nostro paese probabilmente con un carico di piante.
Ora ne esistono circa 10 specie diverse.

Ecco qualche informazione in più per chi fosse interessato, e successivamente le foto di una delle mantidi frequentatrici del nostro giardino:
La mantide religiosa può essere lunga fino a 7.5 cm, (la femmina è più grande del maschio) ha spesso la livrea verde ma in alcuni casi color nocciola, è dotata di una buona capacità visiva, oltre a sei zampe di cui quattro per sostenersi e due specializzate per la cattura delle prede.

 
 
Caratteristica delle mantidi è la posizione di preghiera, che utilizza per catturare le prede. 
Da qui il nome "religiosa".
Le zampe anteriori sono accostate e le tibie ripiegate sui femori.
Dopo aver individuata la preda lancia in avanti in modo fulmineo la parte anteriore delle zampe, munite di spine e terminanti con un lungo uncino appuntito. 
Dopo aver afferrato la vittima ripiega le zampe a tenaglia attorno al corpo di questa, che a causa delle spine non riesce più a fuggire. 

Quando le zampe hanno ripreso la posizione iniziale di preghiera la preda viene divorata tranquillamente.

Io e Francesco ci siamo divertiti un sabato mattina a spiarla e fotografarla.
Lei (sono sicura fosse femmina perché era molto grande) ogni tanto girava la testina appuntita e sembrava guardarci con quegli occhi fessurati e sospettosi.....

Il mio amico blogger entomologo Zoropsis non me ne vorrà se le foto scattate da Francesco sono strepitose!

Guardate la divertente sequenza di scatti che Francesco è riuscito a cogliere mentre la mantide saliva la scala esterna di casa!




Oooh.... issa!
 

Arrivata!

 
Le femmine proteggono le uova deponendole in ooteche, delle specie di bozzoli ovali di qualche centimetro di lunghezza, con forma convessa come uno scudo, molto resistenti, che contengono fino a 200 uova e si schiudono in primavera; si vedono facilmente in campagna, ma ne ho viste anche a casa mia vicine agli infissi.
Si presentano come nella foto a fianco.



Le mantidi religiose non vanno in letargo.
Difficilmente una mantide sopravvive più di un anno, quelle più piccole addirittura solo qualche mese.
Le specie italiane in genere nascono a primavera per morire in autunno.
La loro temperatura ideale è intorno ai 25 gradi ma tollerano tranquillamente diversi gradi in più o in meno.

Una vecchia credenza, spero superata, sulla mantide religiosa, è che la sua presenza preannunci carestia; nell'antica Roma si pensava potesse influire negativamente sulla salute degli esseri umani.
Secondo l'astronomo e fisico greco Aristarco,  era portatrice di malocchio, e guardarla negli occhi poteva portare sfortuna.
In Africa ancora oggi le mantidi sono oggetto di culto e credenze religiose per gli indigeni.

In realtà le mantidi sono insetti innocui, non pungono e non producono veleno; al massimo se troppo disturbate possono afferrare un dito e se avete una pelle molto sottile procurare un ridicolo taglietto.
Per contro si nutrono di vari insetti indesiderati nei giardini. 
In Germania ad esempio è una specie protetta!

Se la mantide religiosa vi piace vi consiglio di dare un'occhiata anche alle incredibili foto scattate durante caccia di vespe, nascosta tra i fiori di astro settembrino! Cliccate qui!!!
 
E che dire dell'agilissima mantide di Kung Fu Panda, troppo forte!

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10 commenti:

  1. Bellissima mantide! In quanto a puntualità sei imbattibile, giusto ieri in ufficio ne è salita una per le scale, elegantissima e flessuosa, non si discute, ma devo ammettere che un po' di soggezione la fa... I colleghi uomini stranamente si sono subito allontanati .... ;-)

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    1. Sono una streghetta, le cose me le sento...
      Macchè soggezione, sono troppo carine!!!
      Ciao Michi,a presto.

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  2. Wow! Le foto di Francesco sono davvero strepitose, da fotografo professionista (che forse è...).
    Hai ragione, la mantide religiosa è uno degli insetti più affascinanti che ci siano, non solo per le credenze di cui si circonda ma anche perchè è davvero bella, sinuosa e quegli occhietti sembrano davvero sospettosi e diffidenti! Bel post Ilaria, grazie (anche a Francesco per le foto...)
    un bacio,
    cri

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    Risposte
    1. Francesco non è un fotografo, ma solo un appassionato, però è contento dei complimenti.
      Grazie a te di seguirmi con questo entusiasmo.
      Ciao cara Cri.

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  3. .


    Quando todos forem embora e tu
    não tiveres para onde ir, vás
    para o meu blog e passes comigo
    alguns bons momentos entre pa-
    lavras de fé, risos e refrescos
    de cupuaçu.

    silvioafonso






    .

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  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  5. Bellissime queste foto! Anche a me gli insetti piacciono molto, ma fotografarli senza una macro adeguata non è affatto semplice. La mantide è davvero affascinante: elegante e letale, non stupisce che abbia ispirato uno stile di Kung Fu ;-)

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  6. Grazie Viviana!
    Ho fatto del casino con il tuo commento doppio e ora sembra che ti abbia censurato.
    Volevo solo pubblicare quello più completo dei due commenti uguali.
    Ciao cara.

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  7. io e mia figlia lucia ne abbiamo trovata una , forse infreddolita?
    cosa posso fare?

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    Risposte
    1. Ciao Roberta.
      Il clima non è ancora particolarmente freddo quindi potrebbe essere solo "vecchia".
      Se vuoi aiutarla dalle da mangiare qualche insetto, ma non dovrebbe in teoria sopravvivere all'inverno. Solitamente vivono solo qualche mese dalla primavera all'autunno, quindi mi spiace dirtelo ma potrebbe essere alla fine del suo ciclo vitale.
      La natura a volte è un pò crudele....

      Elimina

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