domenica 3 febbraio 2013

Il volo degli storni

 

I voli degli storni sono un fenomeno legato al mondo degli uccelli che mi ha sempre incuriosito.
Quando li osservo volteggiare in cielo mi domando come facciano a muoversi così coordinati gli uni vicini agli altri, come se seguissero una coreografia studiata.
Le dinamiche del movimento di questi uccelli così particolari che per lungo tempo sono state osservate dall'occhio degli esperti.


Proprio a tal proposito ho letto che negli ultimi anni è stato pubblicato il risultato di uno studio dei ricercatori dell'INFM (Istituto nazionale di fisica della materia) presso il Cnr, che tramite l'osservazione di mesi e mesi di evoluzioni, tantissime foto e riprese video, hanno ricostruito il complesso sistema di regole e strategie che regolano il volo di ogni singolo uccello all'interno dello stormo. 



Fino a oggi era un mistero come gli uccelli che compongono uno stormo di migliaia di esemplari, riescano a coordinarsi muovendosi all'unisono creando disegni quasi geometrici e pattern caleidoscopici. 
Ora finalmente il mistero è stato svelato!


Il progetto di ricerca europeo che coinvolge sette centri di ricerca di cinque paesi, ha scoperto che gli storni, per difendersi dai loro predatori naturali, come per esempio i rapaci, viaggiano compatti in gruppi di 5-10 mila esemplari, che volano ad una distanza di circa 80 centimetri-un metro e mezzo l'uno dall'altro.


 
Sulla base delle osservazioni, gli scienziati hanno rilevato la mancanza di un leader, in realtà pare che ogni singolo storno non si muova in volo in base a ciò che vede fare a tutti gli altri, ma solo osservando un numero fisso di altri uccelli del gruppo che si trovano nelle sue vicinanze, circa sette, ma che possono anche allontanarsi in fasi successive del volo.
Pur lontani, vengono sempre tenuti d'occhio come punti di riferimento in volo.
Questo trucco permette agli storni di ricompattarsi molto rapidamente quando il gruppo intravede un pericolo o subisce un attacco ed è costretto a disperdersi.

Le nuove teorie sono riuscite a comprendere questo comportamento che finora era rimasto sconosciuto.


Nella mia zona gli storni sono molto presenti, arrivano numerosi in primavera e nidificano sui tetti del quartiere.
Più di una volta li ho fotografati e ne ho scritto, soprattutto dopo aver trovate con grande sorpresa le loro uova azzurre cadute dal nido (o in volo dalle zampe dei predatori) nel mio giardino,  (L'uccello dalle uova azzurre).
Successivamente, a giugno dello scorso anno, ho raccontato in un post molto seguito, la storia toccante del piccolo storno caduto dal tetto prima di imparare a volare, (Piovono uccellini) esperienza toccante e emozionante che porterò sempre con me!
Uno degli storni che abita il mio tetto
Ora quando mi metterò con il naso insù attirata da un gruppo di storni che passano compatti in cielo saprò come fanno!

 

13 commenti:

  1. Sono rimasta a bocca aperta guardando le immagini del post... è incredibile quanta precisione e coordinazione in questi piccoli animali, la natura riesce sempre a sorprenderci!
    ... se penso che io riesco a sbattere in tutti gli angoli di casa, mi domando come facciano...

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    1. Ancb'io non ho ancora ben capito i miei ingombri...eh eh...
      Per non parlare del senso dell'orientamento, che non me l'hanno proprio dato dalla nascita!
      Ciao Lolle, grazie di essere passata!

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  2. Anch'io mi sono sempre chiesta come facciano ad essere così coordinati, li ho visto spesso a Roma. Nelle ultime foto hanno formato un'immagine di pipa e nell'altra sembra un vulcano in eruzione. Baci

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    1. Infatti è proprio a Roma che hanno condotto lo studio!
      Anche qui in pianura padana ce ne sono tanti però.
      Gli stormi di uccelli creano immagini incredibili e in rete c'è ne sono di tutte le forme, persino a forma di uccello!
      Ciao Peonia!

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  3. Li ho visti alcune volte, sono davvero stupefacenti!
    Buona settimana Ilaria, bellissime foto come sempre

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    1. Sono un altro degli spettacoli che ci riserva la natura.
      Buona settimana anche a te cara Chiara!

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  4. Ho letto tempo fa di questa cosa che non hanno un leader e ne sono rimasta stupefatta anche io!
    La natura non finisce mai di sorprendere vero?
    Un buon inizio settimana!

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  5. Cara Ilaria, gli storni e il loro mirabolante volo "sincronizzato" sono una delle infinite meraviglie del mondo naturale!! Anche io ne sono sempre rimasta affascinata, questo foto poi sono strepitose!! Buona settimana :-) p.s. ho visto le foto della campagna che hai fatto a inizio gennaio... sono EMOZIONANTI! Avevo lasciato un commento qualche giorno fa ma la connessione deve essermi saltata proprio mentre confermavo... così te lo riscrivo qui!

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    1. Mi sono molto divertita all'inizio dell'anno in quel giro fotografico-esplorativo, mi mancava solo il caschetto da esploratrice...;-))) Lo rifarò al più presto, tempo permettendo.
      Grazie del doppio commento!
      Ciao Silvia, un bacione.

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  6. Molto interessante...adesso anchio so del perchè si muovono così...e somiglia di molto se non addirittura uguale ai branchi di pesce azzurro...tipo sardine ecc che anche loro per difendersi usano lo stesso modo :)
    Ciao e a presto Lino

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    1. Pensa che mi è venuta in mente la stessa immagine dei pesciolini che fanno finta di essere un pesce grande, appena ho letto di questo studio!
      Ciao Lino!

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  7. Vedere stormi di uccelli in volo è uno spettacolo che mi lascia sempre stupita per la meraviglia!

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    1. Anche per me è così; erano anni che mi chiedevo come funzionasse il loro volo coordinato, ora almeno lo so!
      Ciao Patty Loc. A presto!

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Sarò felice di leggere e replicare quando possibile tutti i vostri commenti!

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