venerdì 15 giugno 2012

Piccole cinciallegre in arrivo!


La casetta nido sull'albero del mio giardino ora è diventata affollata! Ne sono sicura!

Quando si avvicinano le cinciallegre adulte, si sentono tanti teneri e concitati cip cip che vengono dall'interno!
Si scorge chiaramente la cinciallegra maschio che fa i suoi voli avanti e indietro portando cibo dentro la casetta, ma i piccoli
purtroppo non li ho ancora visti!


La casetta nido è stata proprio una bella scoperta!
L'abbiamo posizionata tra i rami dell'ontano solo da pochi mesi ed è già diventata il rifugio perfetto per tanti piccoli e teneri pennuti.
Ricordo benissimo il sabato mattina in cui io e Francesco mentre facevamo giardinaggio, abbiamo visto i due "sposini" in fase di costruzione del loro nido d'amore nella nostra casetta, trasportando dentro al foro gli steli del prato appena tagliato: Cinciallegre al lavoro
Veri attimi di felicità!

 

Ho letto che la cinciallegra depone dalle 6 alle 14 uova, che vengono covate dalla femmina per circa due settimane.
Il maschio invece si occupa di portare il cibo per tutti.
Le uova sono di colore bianco macchiate di rossiccio, e se la stagione è favorevole la femmina le depone una seconda volta.
I piccoli di cinciallegra o nidiacei, diventano indipendenti e lasciano il nido dopo circa 18-20 giorni dalla nascita.
Se vi dovesse capitare di trovare un nidiaceo di cincia caduto da un nido seguite le istruzioni della Lipu per salvarla da morte certa: Come aiutare gli animali selvatici in difficoltà

 

Sono già almeno un paio di settimane che osservo da vicino la casetta e sento i nidiacei affamati chiamare per il cibo, quindi ormai credo che sia vicino il momento di imparare a volare!
Chissà se riuscirò mai ad immortalare questo momento magico e a vederli svolazzare felici nel mio accogliente giardino... 


Per chi non avesse inquadrato quale sia la cinciallegra (Parus major), è uno splendido uccellino dal piumaggio vivace, grigio-verde nelle parti superiori e giallo sulla pancia, la testa e la gola nere, le guance bianche ed una striscia nera longitudinale attraversa l'addome, più lunga e marcata nel maschio.
Sono uccellini meravigliosi!
maschio fotografato sul balcone quest'inverno per cibarsi di semi

femmina con seme in bocca
Si tratta di una specie molto attiva, curiosa e allegra, e sono caratteristiche che nei mesi di osservazione ho notato sicuramente. 
In uno dei miei primissimi post mi sono divertita a spiarli e fotografarli (insieme ad altri tipi di uccellini) quando attirati dai semi sul balcone nei giorni di neve, si avvicinavano fino ad arrivare a pochi metri dalla mia finestra in un continuo allegro andirivieni: Evviva gli uccellini 

Tutte le cince hanno un volo particolarmente riconoscibile per l'alternanza del battito di ali e della traiettoria non lineare e scendono di rado al suolo.
Il suo canto è gradevole, con note limpide che viene paragonato al suono del campanello.
Mi rallegra molto sentirlo.

E' un uccello voracissimo di insetti, larve e in inverno di bacche e semi.
Nei periodi in cui il cibo abbonda ne nasconde una scorta per i giorni più difficili, quando accetta volentieri il cibo nelle mangiatoie fatte dall'uomo.
Nonostante abbia un'indole socievole si dimostra poco tollerante verso gli altri uccelli, attaccando anche uccelli più grandi se deve difendere le uova o il cibo.

Pare che abbia la capacità di appendersi a testa in giù per beccare formiche e afidi lungo i rami.
Peccato non averle mai viste in queste situazioni...
I suoi habitat sono i boschi, i frutteti e i giardini...tra cui il mio!
In Italia è molto diffusa, così come in tutta l'Europa e in Africa nord-occidentale, nelle Canarie e nell'Asia centro-meridionale, sempre ad altitudini non superiori ai 1500 mt.
Per fortuna è una specie che si adatta molto bene alle trasformazioni operate dall'uomo sul territorio a differenza della rondine e di altri uccelli a rischio di estinzione.

Per informazioni su come predisporre un giardino ideale per uccellini e come scegliere le casette nido, leggete il mio articolo sul birdgardening: Un giardino per gli uccellini

In attesa di riuscire a documentare con foto le piccole cinciallegre ospiti del mio giardino, (sarà forse impossibile) ho trovato per voi, questo incredibile video girato e montato dai bravissimi addetti della Lipu di Ferrara, che hanno raccolto un nido caduto con 8 piccoli di cinciallegra, li ha sfamati, con un preparato molto nutriente di camole della farina e del miele, carne macinata, frutta secca, e multivitaminici vari, fino alla completa indipendenza.
Poi li hanno liberati in un bosco dove le giovani cincie hanno inziato la loro vita liberi in natura!
Che tenerezza infinita!

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12 commenti:

  1. Sì, sono uccellini teneri ed anche abbastanza spavaldi: una coppia di cinciallegre aveva fatto il nido perfino nella cassetta della posta di un mio vicino! Mi ricordo che c'ero rimasto male, perchè avevano invece snobbato le casette che avevo appeso io...

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  2. Oddio che amore! Ne parlavamo l'altra sera con mio marito, anche lui mi diceva che quando avremo sistemato un pò vuole mettere tante casette e mi sei venuta in mente tu!
    Ciao Ilaria!

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  3. Sono immagini commoventi, bisogna assolutamente non lasciarsi scappare l'uscita dal nido dei piccoli. Che momento !!

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  4. Che bello !!!!!!!!
    Evviva le piccole cince ^_^

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  5. Grazie a tutti dei commenti!
    Spero di riuscire a mostrarvi i piccoli ma soprattutto che stiano bene e che possano... spiccare il volo!
    Sono felice che vi siano piaciute le mie cinciallegre!
    Ciao amici!

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  6. Ciao Ila, finalmente riesco a collegarmi...ma quanto sono belle le cince!
    Vorrei tanto vedere spiccare il primo volo, spero solo che la gatta Penny non sia nei paraggi!A presto.Lella

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    1. Hai visto che tesori?
      Spero abbiano già imparato a volare così il periodo più difficile per loro è passato.
      Ciao, buona giornata e grazie del commento!

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    2. Nel mio vaso di fiori in veranda ce un nido bellissimo con 5 uova di cinciallegra emozionante

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  7. Ilaria, vorrei mettere anch'io una casetta sull'albero per la cincia che avevamo raccattato - si sa mai che l'anno prossimo voglia metter su famiglia… - ma ho una domanda: di che manutenzione necessita? Stando tra i rami, esposta a sole e pioggia, la casetta non si deteriora?

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    1. Ciao carissima!
      Le casette se sono a scopo nido vanno poste all'esterno in primavera, già a marzo è meglio, così le cince le perlustrano e decidono se vorranno farci il nido; vanno poste piuttosto in alto (circa 3 metri o comunque altezza anti gatti) possibilmente con un metodo di fissaggio rimovibile.
      Noi l'abbiammo allacciata con un tirante elastico intorno al fusto.
      In mezzo ai rami rimarrà protetta dalle piogge e comunque solitamente hanno un tetto che tiene.
      Ti consiglio però di fare dei piccoli buchi di drenaggio sul fondo prima di appenderla in modo che scoli l'eventuale acqua che ci potrebbe entrare.
      A fine ottobre, quando sei certa che non verranno più a nidificare dovresti staccarla, ripulirla (solitamente si aprono dal tetto o da porticine sul retro) e tenerla da parte per ricominciare il ciclo la primavera successiva.
      Quando sarà rovinata si cambia, tanto non costano più di 20 euro i modelli più belli...ma non sai che soddisfazione!
      Dai prova, poi mi dici, per me è stata un'esperienza stupenda!
      In vacanza ne ho anche preso una nuova e non vedo l'ora di appenderla, ma dovrò aspettare qualche mese.
      Ora però ti puoi attrezzare per il cibo invernale, (semi e palle di grasso da appendere sugli alberi) che puoi iniziare a dare da novembre in modo che capiscano che la tua zona è sicura e si trova cibo.
      Avevi letto "un giardino per gli uccellini" "Evviva gli uccellini" e "SOS neve"?
      Sono tutti post sugli uccellini e su come attirarli nel giardino, con foto rubate davvero simpatiche.
      Non perderteli se piacciono anche a te i piccoli pennuti.
      Bacio

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  8. Che meraviglia!! Quest'estate ci riprovo, spero davvero di rivivere l'esperienza del nido in giardino, è stata una gioia immensa :)

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    1. Ciao Letizia (ho dato un occhio al tuo blog e ora so il tuo nome)!
      Io in primavera conto di avere tanti nidi visto che avrò ben 5 casette posizionate!!!
      Gioia è la stessa emozione che regala a me vedere che gli uccellini che mettono su famiglia nel mio giardino.
      A presto!

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