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mercoledì 23 gennaio 2013

La libellula vincitrice


Guardo sempre con grande ammirazione le foto dei concorsi internazionali indette da National Geographic, che si conferma uno dei più importanti del mondo.
I partecipanti sono oltre 20.000 ogni volta e le immagini in gara arrivano da centinaia di diversi paesi del mondo.

Sono rimasta a bocca aperta quando ho visto la foto del vincitore assoluto del concorso, categoria Natura, dell'anno 2011, tale Shikhei Goh.

Questo signor fotografo (è proprio il caso di dirlo) è riuscito a immortalare le gocce di pioggia dovute ad un temporale improvviso mentre colpiscono come schegge di luce una stupenda libellula delle isole Riau, in Indonesia, che si aggrappa ad un esile stelo. 

 

La foto è stata premiata oltre che per la perfezione tecnica, anche per la sua originalità e la particolare luce, rendendo quasi percepibile ciò che prova la libellula di fronte alla sfida da superare.
Primo premio più che meritato!!!

Anche Francesco, mio marito, appassionato di fotografia, adora ritrarre gli insetti nella bella stagione, quando gironzolando in giardino, e spesso trova le libellule appoggiate sulle foglie delle piante.
Qualche mese or sono ha fatto alcune macro niente male ad un esemplare di libellula nostrano che aveva un'aletta leggermente rotta.

Se non ricordate o non avete mai visto quegli scatti, e amate, come me, questi fermo-immagini naturali, cliccate su: Creatura d'aria, di acqua e di terra.

Lui non è un fotografo professionista, ma a me sembra davvero bravissimo (♥♥♥♥♥♥♥) !!!

mercoledì 12 settembre 2012

La creatura d'aria, d'acqua e di terra

Vivacemente colorate ed eleganti in volo, le libellule allietano le nostre estati e sono fra gli insetti più interessanti e ammirati.
Ma cosa sappiamo di questi insetti bellissimi?

Foto di libellula posata sul viburno opulus del nostro giardino scattate da Francesco


Nel mondo si conoscono circa 5000 specie di libellule, molte di più ai tropici che nel nord Europa, e totalmente assenti ai Poli.
Da questo dato si deduce che questo insetto ama il clima caldo.
In Italia ne esistono ben 89 specie, compresa una specie africana recentemente avvistata al sud.

Alcune leggende metropolitane indicano le libellule come insetti insidiosi, addirittura diabolici o pericolosi (il suo nome inglese è dragonfly), perché colpirebbero le persone agli occhi.
Sappiate che sono tutte fantasie prive di fondamento scientifico, essendo prive di pungiglione.
Le loro armi più forti sono le mandibole dentate che usano per predare zanzare e altri insetti, ma non hanno motivo di infastidire l'uomo.
A volte possono essere aggressive con la loro stessa specie, perché in mancanza d'altro, si predano fra loro.


Sin da tempi antichi la libellula con la sua immagine leggiadra e leggera rappresenta la bellezza, la consapevolezza e la libertà, ma è anche simbolo di maturità.
Spesso infatti oggi viene associata alla creatività, alla naturalezza, alla spontaneità e al giusto equilibrio nel modo di affrontare la vita.

In Giappone la libellula è diventata un simbolo della nazione per la sua grazia e eleganza e proprio grazie alla quantità di insetti presenti in quei luoghi in cui il clima e la presenza di molti corsi d’acqua ne rendono un habitat ideale, viene anche chiamato "Isola delle Libellule".
Nell’arte giapponese simboleggia il successo, la forza, il coraggio, la gioia ed è associata alle arti marziali (come la mantide religiosa).
I samurai utilizzavano la figura della libellula come decorazione degli elmi e delle armature.

In Cina simboleggia prosperità, fortuna e armonia, mentre secondo la cultura dei Nativi Americani la libellula sarebbe l'anima dei morti e significa trasformazione.



Essendo un insetto strettamente connesso all'acqua, ha un importante ruolo in natura come indicatrice della salute ambientale dei suoi habitat.  
Tramite lo studio e l'osservazione dei loro comportamenti si può capire lo stato di salute di un laghetto e dell’ambiente circostante, in base alla quantità di specie, al tipo e al numero di esemplari presenti.

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