L'aloe è una delle succulente più conosciute, ma spesso si sottovalutano le sue mille proprietà.
L'uso dell'aloe infatti è molto antico, addirittura si sono trovate testimonianze del suo utilizzo in Egitto e in Mesopotamia attorno al 2000 a.C.!
Questa pianta succulenta erroneamente chiamata "grassa", dalle caratteristiche foglie carnose, con i bordi seghettati e pungenti, è originaria dei climi caldi e secchi, e di facile coltivazione.
Ne esistono circa 400 specie in tutto il mondo.
Dall'aloe si ricava un succo gelatinoso che viene venduto sotto forma di gel, oppure fatto evaporare fino a renderlo una polvere compatta che contiene il principio attivo dell'aloina, da cui si ricavano vari prodotti ad uso curativo, acquistabile presso le erboristerie o i negozi di prodotti naturali.
Sono ormai dimostrate da anni le sue proprietà nutritive, antinfiammatorie, antimicotiche, battericide, analgesiche, idratanti, cicatrizzanti, coagulanti, ricostituenti, immunizzanti, rigeneranti.
Viene consigliata per la cura naturale di congiuntivite, problemi digestivi, artrite, psoriasi, acne, colesterolo, gastrite, sinusite, scottature, calvizia, forfora, e molte altre patologie.
In caso di puntura di insetto o di irritazione da contatto, spezzo una foglia e mi strofino al parte interessata con la parte interna gelatinosa, sentendo subito il beneficio dell'effetto lenitivo analgesico.
Se posta in casa, soprattutto nel periodo invernale quando si accende il riscaldamento e si arieggia meno, è molto efficace contro l'inquinamento degli ambienti domestici, avendo una funzione assorbente delle sostanze tossiche presenti nell'aria.
Una vera e propria panacea per tutti i mali!!!
Per approfondire le proprietà curative e terapeutiche dell'aloe cliccate qui: aloe la pianta della salute
In particolare la specie Aloe Vera, ricca di proprietà benefiche, è utilizzata per il trattamento delle ustioni, con l'applicazione di gel trasparente con proprietà immuno-stimolanti; la parte verde coriacea della foglia ha azione fortemente lassativa.
La specie Aloe Arborescens, originaria del Sud Africa, di grandi dimensioni, è più difficile da trovare, ma è molto efficace per riequilibrare e fortificare il sistema immunitario in caso
di chemioterapia.
Esistono anche casi di persone addirittura guarite con un rimedio estratto dall'Aloe.
Pare funzioni benissimo anche per la guarigione degli animali.
Per approfondire l'argomento consiglio questo utile e affidabile sito, in cui si trova un interessante video, ed eventualmente prodotti derivati dall'Aloe in vendita: Aloe shop.it
Il clima caldo secco del sud dell'Italia, è particolarmente adatto alla coltivazione delle due specie di Aloe più curative, per la maggior parte coltivate secondo le regole dell'agricoltura biologica.
Il clima della Pianura Padana obbliga invece la coltivazione dell'aloe in vaso e al ricovero della succulenta durante l'inverno non resistendo a temperature sotto i 5 gradi.
La temperatura ideale per l’Aloe varia dai 20 ai 25 gradi di giorno e dai 10 ai 15 di notte.
Nella bella stagione però, se lasciata all'aperto al sole, rinvigorisce e produce uno o più fiori a pannocchia dai colori sgargianti su un lunghissimo stelo.
Può rendersi necessario reinvasare la pianta se diventata troppo grande per il vaso per dargli spazio necessario allo sviluppo e aggiungere nuova terra e sostanze nutritive.
Innaffiare poco e solo quando la terra è già asciutta.
Per le persone interessate al linguaggio dei fiori, l'Aloe vera significa: Gloria (Dillo con i fiori)
La talea è tra le più facili da effettuare; basta prelevare dalla pianta madre un cespo dei più piccoli e recenti dalla base e appoggiarlo in un vaso colmo di terriccio universale, minimamente interrato alla base, innaffiare, metterlo in posizione molto luminosa, ed il gioco è fatto.
Funziona sempre.
Io l'ho fatto più volte e siamo quasi invasi dall'aloe.....
L'ho fatto anche per la mia amica Samantha, come vedete nella foto sotto, e raccontato nel seguitissimo post: Amici e talee
Voi la usate?
Mandatemi i vostri commenti, sarà utile a chi ancora non ha inziato a utilizzarla!
Esistono anche casi di persone addirittura guarite con un rimedio estratto dall'Aloe.
Pare funzioni benissimo anche per la guarigione degli animali.
Per approfondire l'argomento consiglio questo utile e affidabile sito, in cui si trova un interessante video, ed eventualmente prodotti derivati dall'Aloe in vendita: Aloe shop.it
Il clima caldo secco del sud dell'Italia, è particolarmente adatto alla coltivazione delle due specie di Aloe più curative, per la maggior parte coltivate secondo le regole dell'agricoltura biologica.
Il clima della Pianura Padana obbliga invece la coltivazione dell'aloe in vaso e al ricovero della succulenta durante l'inverno non resistendo a temperature sotto i 5 gradi.
La temperatura ideale per l’Aloe varia dai 20 ai 25 gradi di giorno e dai 10 ai 15 di notte.
Nella bella stagione però, se lasciata all'aperto al sole, rinvigorisce e produce uno o più fiori a pannocchia dai colori sgargianti su un lunghissimo stelo.
Può rendersi necessario reinvasare la pianta se diventata troppo grande per il vaso per dargli spazio necessario allo sviluppo e aggiungere nuova terra e sostanze nutritive.
Innaffiare poco e solo quando la terra è già asciutta.
Per le persone interessate al linguaggio dei fiori, l'Aloe vera significa: Gloria (Dillo con i fiori)
La talea è tra le più facili da effettuare; basta prelevare dalla pianta madre un cespo dei più piccoli e recenti dalla base e appoggiarlo in un vaso colmo di terriccio universale, minimamente interrato alla base, innaffiare, metterlo in posizione molto luminosa, ed il gioco è fatto.
Funziona sempre.
Io l'ho fatto più volte e siamo quasi invasi dall'aloe.....
L'ho fatto anche per la mia amica Samantha, come vedete nella foto sotto, e raccontato nel seguitissimo post: Amici e talee
La talea di aloe nel secchio di rame in alto a sinistra, Sam e Nick |
Un dono della natura davvero strordinario!
Voi la usate?
Mandatemi i vostri commenti, sarà utile a chi ancora non ha inziato a utilizzarla!
lo utilizzo in tutto il corpo dalla testa ai piedi...per le scottature,le irritazioni,le infiammazioni in genere anche quelle dolorose...Guai se tra i miei effetti personali manca il gel di Aloe vera!!! Ti auguro un buon finesettimana Carissima Ilaria :)
RispondiEliminaGrazie dell'ottimo feedback Giorgia!
RispondiEliminaSarà utile ai lettori che non l'hanno ancora utilizzato.
Ciao.
Anch'io non potrei farne a meno, ne porto sempre un tubetto in vacanza, dopo una giornata di sole toglie tutti i rossori e rigenera la pelle. Trovo sia molto utile anche dopo la depilazione. Certo che avere la pianta a disposizione sarebbe il massimo!! Brava Ila, post utilissimo!
RispondiEliminaGrazie cara Michi!
EliminaLa prossima volta che ci vediamo ti porto una talea.
Promesso.
Buona domenica e tanti baci!
la mia casa è invasa dall'aloe ne abbiamo fatto talee per molti amici in passato ma quest'anno hanno deciso di soffrire quasi tutte... forse ora si stanno riprendendo.
RispondiEliminaIo usavo un gel di aloe come crema idratante e lenitiva e una mia amica che è stata alle Barbados mi racconta sempre che lì passano in spiaggia con le foglie di aloe e te la spalmano in caso di scottature.
Inoltre ho anche letto alcuni articoli sui suoi benefici come coadiuvante antitumorale... è una pianta sicuramente speciale!