Nuoto sincronizzato

La vacanza di qualche giorno in Umbria è finita da poco, ma i ricordi sono vivissimi e mi fanno passare con il sorriso questi ultimi caldissimi giorni di ferie.

I posti visitati sono stati tanti rispetto al poco tempo a disposizione e alcuni dei momenti vissuti sono perfetti per essere condivisi con i lettori del blog!

Uno dei momenti più romantici e naturalistici è stata la visita alle Fonti del Clitunno, sorgente naturale in provincia di Perugia, conosciuta dall'epoca romana e dedicate al Dio Clutumno, e celebrate negli scritti di Properzio, Plinio e Virgilio,  Byron e Giosuè Carducci.

La lussureggiante vegetazione e il colore verde dell'acqua creano un'atmosfera rilassante di imcomparabile bellezza.

Le acque sgorgano dalle fratture della roccia e si trasformano in un trasparente laghetto, popolato da numerosissime specie vegetali (soprattuto pioppi cipressini, salici piangenti) e diverse specie animali, pesci e vari uccelli lacustri, anatre, cigni, che si divertivano a nuotare e cercare cibo nelle basse acque cristalline.

Proprio osservando i cigni io e Francesco siamo rimasti impressionati dai loro movimenti in coppia, perfettamente sincronizzati, che mi hanno ricordato le gare di nuoto sincronizzato finite da poco alle Olimpiadi.

Eccoli in tutta la loro eleganza nuotare fieri nell'acqua fredda, fianco a fianco o uno dietro l'altro, mai lontani, inseparabili.

Alla fine i due cigni si sono avvicinati alla riva dalla quale noi li osservavamo, per eseguire il gran finale.
Si sono messi in un'inaspettata posa a cuore, becco a becco, guardando noi con la coda dell'occhio, come se si aspettassero l'applauso per lo spettacolo offerto....

In effetti l'avrebbero meritato! ..............Braviiiii!!!

Da inguaribile romantica la scena mi è piaciuta tanto!