sabato 7 luglio 2012

Chi va piano va sano e va lontano...



Le tartarughe sono famose per la loro lentezza.
Quella del video è una piccola tartaruga di undici mesi, di nome Peanut, che si mangia un lampone in un tempo lunghissimo....facendola sembrare chissà quale impresa!
Godetevi la visione di questo dolce giovanissimo esemplare di Terrapena carolina carolina.

La cosa che mi ha colpito e emozionata e mi ha dato l'idea per scrivere il post è che l'autore del video ha dedicato il video all'ultima tartaruga gigante del Parco delle Isole Galapagos, scomparsa purtroppo il 24 giugno scorso. 
La vecchia tartaruga centenaria, di nome Lonesome George, era il simbolo delle Isole Galapagos.





Lonesome George, esattamente un esemplare di Chelonoidis abingdonii, era stato trovato nel 1972 nell'Isola di Pinta e da allora ha attirato migliaia di turisti alle Galapagos, diventando per tutti gli ambientalisti l'icona della lotta per la conservazione.
Purtroppo oggi questa rara specie si può considerare estinta, visto che George era l'ultimo esemplare e non poteva più riprodursi.
La causa di morte non è ancora stata accertata, ma non pare la vecchiaia essendo un tipo di tartaruga che può vivere fino a 200 anni.
Proprio questa specie ha aiutato Charles Darwin ad elaborare la sua teoria sull'evoluzione.

Dopo la morte del vecchio George la star del Parco Nazionale delle isole Galapagos è Diego, altro esemplare centenario estremamente attivo per la sua età, che ha avuto centinaia di figli, diventando fondamentale per fermare l'estinzione delle tartarughe giganti. 
Mi è sembrata una storia meritevole di essere condivisa con voi. 
Ecco qualche immagine del vecchio, dolcissimo, George il Solitario.

5 commenti:

  1. Ilaria, eccomi qui, finalmente trovo il tempo di passare da te.
    Questo tuo blog è pieno di cose interessantissime per me, devo tornare con calma e leggere tutto il possibile...
    per ora ti ho messa nel mio blogroll così tengo d'occhi i tuoi nuovi post.
    Che bellezza tutto questo verde e parlare di natura in ogni senso!
    Barbara aveva ragione!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Filibustieri!
      Sono contenta di piacervi, ma la cosa è reciproca.
      Anch'io mi devo prendere un pò di tempo per curiosare nel vostro colorato e ecologico blog!
      Ciao nuovi amici!

      Elimina
  2. Thank you so much!
    I go to check your blog immediatly!
    See you new friend, please to kwow you.

    RispondiElimina
  3. Avevo perso questo post... e non sapevo nemmeno della notizia. E' una cosa tristissima da leggere per un biologo come me, è chiaro che non esistono estinzioni più drammatiche di altre perchè ogni estinzione è una perdita incommensurabile.. ma la "simbologia" di questa, alle Galapagos, la culla della teoria evoluzionistica di Darwin (forse il biologo più famoso al mondo), è schiacciante. E dovrebbe essere schiacciante per l'umanità, un pieno fallimento dell'essere umano come essere dotato di ragione!
    Mi viene da piangere sul serio.
    Grazie ancora una volta per il tuo splendido contributo che condivido subito.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Davvero un epilogo triste.
      Tralaltro ho appena letto la notizia della distruzione di 20.000 uova di tartaruga gigante da parte di un bulldozer che stava lavorando su una spiaggia.
      Non ti dico come mi sento...
      Grazie della condivisione.

      Elimina

Sarò felice di leggere e replicare quando possibile tutti i vostri commenti!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...