L'aglio che non si mangia

Stanno avendo un enorme successo da qualche anno anche in Italia e mi stupirei del contrario.... gli allium ornamentali sono davvero suggestivi!

Gli allium del tipo ornamentale sono stupende bulbose che abbelliscono il giardino offrendo varie tipologie di altezze, forme, colori, epoche di fioritura, senza richiedere troppa fatica. 

Sono difficilmente attaccabili dai parassiti che pare non gradiscono l'aroma delle sostanze chimiche contenenti zolfo presenti in tutte le sue parti. 
Non temono il freddo e possono essere lasciati nel terreno anche durante i mesi invernali; non necessitano di innaffiature se non in lunghi periodi siccitosi, accontentandosi delle precipitazioni atmosferiche.
I fiori durano a lungo sugli steli e sono belli anche da secchi.

Sono fiori perfetti per i giardini a impatto zero.

Nel mio giardino ne ho interrati di un paio di tipi diversi con risultati degni di essere mostrati.

Allium gladiator dietro all'arbusto di spirea gold flame

Particolare del fiore di allium gladiator

I bulbi di aglio ornamentale si possono lasciare nel terreno in modo che di anno in anno si moltiplichino e inselvatichiscano, regalandoci ricche fioriture costituite da numerosi piccoli fiori raggruppati in grandi infiorescente quasi sempre a forma sferica, oppure a ventaglio o a ombrello.

Allium amplectens in mezzo alle foglie in crescita della phisostegia virginiana a fioritura estiva

La famiglia delle Alliaceae raggruppa circa 1250 specie bulbose biennali o perenni  di cui fanno parte anche le specie coltivate per l'utilizzo in cucina (aglio, cipolla, porro, scalogno, erba cipollina).
La dimensione di questa pianta può variare da specie a specie da 5 a 150 centimetri, così come la forma e la lunghezza delle foglie, la grandezza ed il colore dei fiori.

La messa a dimora deve essere effettuata in pieno sole nel periodo autunnale, ad una profondità doppia rispetto alla misura del bulbo.
Il bulbo, con la radice sotto e la punta sopra, deve essere coperto con terriccio non argilloso e poi innaffiato.
Una volta interrato dimenticatelo fino a primavera, quando vedrete spuntare la parte fogliare già da marzo e successivamente lo stelo ed il fiore.
Il periodo della fioritura dipende se avete scelto allium a fioritura primaverile o estiva.
I miei gladiator e amplectens fioriscono entrambi a maggio a distanza di un paio di settimane tra loro.
La moltiplicazione può essere effettuata in autunno o in primavera con l'estrazione dei bulbi e la divisione dei bulbilli formati intorno al bulbo principale, che devono essere ripiantati nel terreno subito dopo e innaffiati.
Se invece si desidera tagliare le foglie alla base del terreno dopo la fioritura, attendere che il fogliame dissecchi completamente per far assorbire alla pianta tutte le energie necessarie per la successiva fioritura.

Allium giganteum con siepe di bosso

Solo in seguito è possibile estrarre i bulbi dal terreno e riporli in luogo buio, fresco ed asciutto, fino alla stagione più propizia per interrarli nuovamente.
Se il terreno rimane umido troppo a lungo, può favorire lo sviluppo del marciume dei bulbi.
Io non faccio questa operazione, che mi sembra inutile, e ho risultati ottimi comunque.
Lascio a voi decidere.
Tenete presente che il fogliame di quasi tutte le tipologie di questi agli si ingiallisce proprio al momento del massimo splendore degli allium cioè durante la fioritura, è quindi meglio porli a dimora dietro a bordure o arbusti bassi che coprano la parte fogliare e dalla quale possa sbucare solo lo stelo ed il fiore.



L'effetto è veramente bello!
Starebbero molto bene anche in mezzo alla Nepeta aromatica di cui ho già scritto all'inizio di maggio.

Le specie più grandi come l'allium giganteum sono adatte ad essere coltivate in piena terra mentre per i balconi e i terrazzi è preferibile scegliere piante di media o piccola altezza, tutte dotate di una buona resistenza al freddo, come il Karataviense, il Moly, il Ceruleum, il Nigrum, l'Amplectens e molti altri.
Al completamento del ciclo vegetativo bisogna dissotterrare i bulbi dal vaso per non far produrre semi.

Allium cepa

Curiosità:

Dal nettare di allium si può produrre anche il miele, infatti il miglior miele italiano del 2011 è stato prodotto dal nettare di Allium Cepa, prodotto in terra di Siena.
L'allium Cepa oltretutto è anche la base di un rimedio omeopatico.
Molte specie hanno la capacità di tenere lontani gli afidi dalle rose se piantati tra una pianta e l'altra.

Ecco alcuni esempi di fiori di aglio decorativo:

Allium trifoliatum

Allium ceruleum

Allium karataviense

Allium nigrum

Allium purple king

Allium cristophii

Allium roseum

Allium moly

Allium schoenoprasum

E pensate che ce ne sono centinaia in più di tanti colori e forme diverse!

Qual'è il vostro preferito?