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lunedì 12 marzo 2012

L'uccello dalle uova azzurre


Avete mai visto gli storni sui tetti?
Nonostante avessi poca conoscenza del mondo degli uccelli selvatici prima di quest'anno, conoscevo già gli storni.
Vi spiego perchè:
La scorsa primavera ho trovato un uovo azzurro sul prato del giardino.
Un uovo azzurro prima di allora l'avevo visto solo a Pasqua, tipo quelli di zucchero fuori e cioccolato dentro, e non capivo come potesse essere lì, nel mio prato.
Purtroppo appena l'ho raccolto, essendo molto fragile, si è rotto e ho capito solo in quel momento, con dispiacere e stupore, che si trattava di un uovo vero!
wikipedia
Un uccello l'aveva probabilmente perso, forse era stato rubato dal nido da qualche predatore e caduto sul prato durante il volo.
Dispiacere a parte, la sorpresa era tale che ho subito iniziato a informarmi su quale uccello potesse fare le uova azzurre e ho trovato che era lo storno!

Ho scattato qualche foto agli storni avvistati sui tetti che circondano il giardino e sull'antenna di casa (tortora compresa).
Peccato che non possiate sentirne il vivacissimo canto...
Eccoli nella prossima pagina gli storni sul mio tetto.

venerdì 9 marzo 2012

Una rondine non fa (più) primavera

Ve lo ricordate?
È un vecchio proverbio riferito al fatto che le rondini compaiono in cielo molto prima dell'inizio della buona stagione, quando l'inverno può ancora dare un colpo di coda; solitamente si utilizza per parlare di una situazione che sembra migliore di quella che è in realtà.


agraria.org
Oggi nel mondo degli uomini la vita delle rondini è sempre più complicata.
Io stessa che sono nata in città alla fine degli anni 60, credo di aver visto le rondini da vicino  solo poche volte in tutta la vita e mai un nido!

Diversi studi internazionali hanno registrato, ogni primavera dal 197o ad oggi, (con un picco dal '70 al '90) un costante declino del numero di questi uccelli in tutta Europa.
Il calo interessa anche altre specie di uccelli, come allodole, passeri, averle, cardellini, (sono 26 specie in tutto) collegate strettamente agli habitat agricoli. 
Gli esperti ritengono che una possibile causa sia l'indebolimento degli insetti, dieta base di questi uccelli, causa gli antiparassitari usati indiscriminatamente, oltre che la chimica di uso comune sulle colture agricole, considerata anche la principale causa della moria della api.

Per contro gli uccelli come cornacchie, colombi e storni, che sono in grado di adattarsi alla vicinanza con i nuovi contesti costruiti dall'uomo, sono in aumento.
Per le rondini il calo si è assestato negli ultimi anni intorno al 2,1% ogni anno, con un calo di circa il 40% negli ultimi vent'anni.
Ci si è messa di mezzo anche la legge in merito all'igiene negli allevamenti di bestiame che vieta i nidi all'interno delle stalle. 
Nei condomini di città vengono spesso rimossi perché considerati sporchi e fonte di malattie. 
I fili della luce sono un ostacolo poco visibile durante il volo notturno degli uccelli migratori, che ci finiscono contro, morendo. 
Il cambiamento climatico fà sfasare le migrazioni con conseguenze negative sui loro ritmi vitali.
Sono tanti, troppi, i motivi per cui le rondini stanno scomparendo.

Altre notizie per chi ama le rondini...per non dimenticarcene!

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