Piante e animali perduti a Guastalla

Sta arrivando uno degli appuntamenti più originali dedicati alla campagna italiana!
 
Sabato 29 e domenica 30 settembre, le piazze, le strade ed i portici seicenteschi di Guastalla, dalla mattina al tramonto, diventerà un'esposizione di fiori e piante antiche, frutti rari, prodotti tipici emiliani, animali d’allevamento in via d’estinzione, mostre micologiche e pomologiche di rara bellezza, con la mostra mercato Piante e Animali Perduti.

Questa manifestazione, insolita e rievocativa, mette insieme tutto ciò che fino a 50 anni fà animava le campagne e le aie italiane.

I profumi e i sapori di un tempo si potranno rivivere in uno scenario simile alle antiche fiere  per la durata di un weekend presso la cittadina di Guastalla, situata sulle rive del Pò, in provincia di Reggio Emilia.
I borghi si trasformeranno in un giardino estemporaneo, dove 400 espositori proporranno varietà e specie antiche, a volte dimenticate, sia del mondo vegetale, che animale.
Tutto questo a ingresso gratuito!

Per visitare il sito ufficiale cliccate:Piante e animali perduti.it

 

Le iniziative anche in questa edizione saranno numerose: piccole fattorie didattiche per i bambini, allestite con recinti, che accoglieranno galli, galline, capre, pecore, asini, cavalli, mucche, alcuni di razze antiche particolari. 

I bambini potranno dare da mangiare ai vari animali ospiti, interagendo con loro in più situazioni.
Danni del terremoto permettendo, nel giardino del Palazzo Ducale saranno portate alcune mucche, grazie alle quali si potrà assistere a dimostrazioni di mungitura e raccolta del latte. 
Domenica 30, al levar del sole, intorno alle sei del mattino, i galli di razze autoctone italiane saranno protagonisti nella gara canora a loro riservata.
I giudici nei dieci minuti di esibizione valuteranno durata, potenza e “virilità” del canto dei galli e il migliore vincerà la curiosa kermesse.
 
Ci sarà inoltre la sfilata delle oche più belle.
Altra singolare e utile iniziativa sarà “affitta una gallina”,  con cui chi vorrà potrà portarsi a casa una gallina ovaiola per un mese.
Special guest della manifestazione sarà l’asino, con tante simpatiche attività, come l’Asinobus, Asino chi legge, e Ciak si raglia!. 
Tutti gli appuntamenti sono organizzati con particolare attenzione ai bambini per farli avvicinare in modo divertente al mondo rurale degli animali, dandogli la possibilità anche attraverso i laboratori didattici di esprimere le loro impressioni sulle esperienze della giornata.

Ovviamente non mancheranno esposizione e vendita di piante ornamentali, di fiori, di piante da frutto, ortaggi e sementi, alcuni dei quali quasi dimenticati, oltre a mostre pomologiche allestite da istituti agrari per far conoscere mele, pere, uva, fichi e altri frutti stagionali locali, ed esposizioni micologiche per gli appassionati di funghi.

 

  

La gastronomia sarà un altro punto forte della manifestazione, con esposizione e vendita di prodotti tipici, ma anche degustazioni di eccellenze emiliane, come il formaggio di vacca rossa reggiana o bianca modenese, il culatello della mora romagnola, l'aceto balsamico tradizionale, il lambrusco di fogarina e altre rarità culinarie o sapori dimenticati.

 

L’intento dell'evento è far conoscere il prezioso universo rurale anche alle persone che non conoscono questa realtà, soprattutto ai bambini di città, abituati a mangiare con la spesa del supermercato e a giocare solo con animali domestici.

Lo scorso anno la manifestazione ha contato circa 40.000 visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero; le iniziative più amate, oltre ai laboratori artigianali, e gastronomici, sono state la mostra delle zucche giganti, quella di giochi e giocattoli del passato, la gara di canto dei galli, la costruzione degli spaventapasseri, le sculture di frutta e verdura e un mini-corso di guida degli asinelli per bimbi.

Spero che quest'anno si ripeta il meritato successo! 

scorcio di Guastalla

Per chi avesse il tempo di passare il week end in zona, consiglio di concedersi oltre alla visita approfondita della città di Guastalla, anche quella di Sabbioneta (patrimonio dell'Unesco) a una ventina di chilometri di distanza, e di Mantova a 30 km circa, entrambe splendide mete di turismo culturale e gastronomico.

Buona gita a Guastalla!

veduta aerea di Guastalla