Tulipani che passione!

Finalmente posso mostrare i miei tulipani!
Sono tra i fiori più belli che esistono e credo che molte altre persone la pensino come me.

Nel mio giardino negli ultimi anni ho interrato diversi bulbi di tulipano, di vari colori e forme e ogni aprile, dopo un anno di attese, mi godo il meritato spettacolo.

Alcuni dei tulipani che ho piantato negli anni scorsi si sono inselvatichiti, come speravo, e sono risbocciati sempre più numerosi, anche se più piccoli e disordinati della prima fioritura, che è sempre la più sorprendente.

La maggior parte dei bulbi di tulipano in commercio sono prodotti in Olanda, ma non tutti sanno che sono originari dall'Asia Minore, dall'oriente, e dall'area mediterranea.
Ne esistono più di cento specie di innumerevoli colori, forme e altezze, alcuni di una bellezza da premio.
Sono molto amati per la facilità di coltivazione, per la loro eleganza e perché sono tra i primi fiori a salutarci in primavera.

I bulbi si potrebbero estrarre dal terreno nel periodo di riposo vegetativo per poi ripiantarli in autunno, ma è una pratica a mio parere sconveniente e faticosa, con cui non si ottengono risultati così diversi dall'inselvatichimento, rischiando che nel frattempo i bulbi si siano deteriorati.

tulipani Daydream

Questi sono alcuni dei miei tulipani, cominciando dai miei preferiti, i Daydream, che di sera si chiudono a bocciolo per riaprirsi a coppa il giorno successivo.

Sono di diversi toni di colore dal giallo, all'arancio al rosso, al variegato.

Un mix davvero stupefacente.

Se il tempo è clemente rimangono fioriti anche per 20 giorni e ogni giorno il loro colore si intensifica, diventando quasi fosforescente.

Nel vialetto quando piove si coricano un po ma così si nota ancora di più la bellezza di questo fiore...

particolare di un tulipano Daydream giallo

Sotto la rosa e davanti al cheanotus che fra poco fiorirà, sono spuntati i tulipani Magic Lavender, che hanno questo nome per il colore simile alla lavanda che mi piace tanto.
Sono di una tipologia meno alta, a corolla più chiusa rispetto ai Daydream, forse più classici, ma creano un bell'effetto nell'angolo del prato.
Essendo stati posati da circa 2 anni si sono già inselvatichiti, e si nota per il fatto che alcuni sono più bassi e più piccoli degli altri, meno ordinati, ma allo stesso tempo più naturali...

tulipani Lavender fotografati controluce

Un'altro tulipano che mi piace soprattutto per la forma aperta e sfrangiata, è questo a sinsitra, di colore rosso intenso, di cui non mi sono segnata il nome anni fa quando li ho acquistati e ora non so come identificarlo.
Ha i petali che sembrano di raso che si aprono verso il basso a forma di lingua, il centro è giallo.

Di posa meno recente rispetto agli altri, rispuntano comunque, dando quel tocco di colore all'aiuola con l'iberis bianca sullo sfondo, di cui scriverò presto.

Altri tulipani di tipi diversi spuntano a gruppetti qua e là, ma sono rimasti piccoli e bassi.
Quest'anno a causa del caldo precoce, della siccità di tutto il mese di marzo, e del freddo dell'ultima settimana, non hanno dato il meglio e non sono fioriti come hanno sempre fatto...

E comunque dovrò pur tenere qualche sorpresa da pubblicare l'anno prossimo!

Così ad esempio si presentava la primavera scorsa un tulipano a forma di garofano, chiamato Cool Cristal che adoravo e quest'anno mi ha crudelmente tradito...
Purtroppo la triste constatazione è che anche chi solitamente fa spesso pratica in giardini a volte sbaglia qualcosa e rimane deluso...

Tulipano Cool Cristal dell'aprile scorso, quest'anno purtroppo non è rispuntato dal terreno

Per chi avesse bisogno di un piccolo ripasso sulla coltivazione dei bulbi, ecco come fare per una buona riuscita:

La cosa fondamentale è la conservazione degli stessi, che devono essere posti in un luogo buio e asciutto; se si acquistano negli stand all'aperto di mercatini o fiere, controllate bene che non presentino muffe e che siano ancora turgidi e sodi, in caso contrario lasciate perdere.

Vi vorrei segnalare un ottimo sito su cui acquistare una gran varietà di bulbi, online, a buoni prezzi: Peraga.it, vi basterà cliccare sul nome per giungere direttamente nell'elenco dei prodotti disponibili.

Appena arrivate a casa piantateli, oppure avvolgeteli in un giornale e metteteli in cantina o in frigorifero, in attesa della posa a dimora, ma non attendete più di qualche giorno perché inibireste la fioritura!
Tutto questo deve avvenire in autunno tra settembre e novembre per le fioriture primaverili e in primavera da febbraio a aprile per i bulbi a fioritura estiva (gigli, dalie, ecc.)

Dopodiché, decidete dove posizionarli, in considerazione dell'altezza del tulipano scelto e dell'esposizione e scavate tanti buchi quanti bulbi, tenendo conto di una minima distanza solitamente segnalata sulla confezione. 

I buchi devono essere di forma tondeggiante di circa 10 cm. di diametro e della profondità doppia della dimensione del bulbo da mettere a dimora. 

Io uso solitamente quegli attrezzi appositi piantabulbi, abbastanza comodi per fare dei buchi precisi in poche mosse.

Porre il bulbo (che sia di tulipano ma anche narciso, giacinto o allium) con la radice verso il basso, e la punta verso l'alto, coprire con terriccio universale o meglio ancora apposito per bulbi.

Compattare bene e livellare il terreno, innaffiare e attendere la primavera successiva per vedere il risultato del vostro lavoro.

In conclusione il tulipano non è un fiore difficile da coltivare se il bulbo è sano e seguite bene le istruzioni di base.... ma anche se il meteo ci aiuta!