Dai colossi della tecnologia come Amazon in Giappone e Google in California, ai maggiori aeroporti degli Stati Uniti, negli ultimi mesi molte società hanno assunto centinaia di nuovi dipendenti.
La curiosità è che molti dei nuovi assunti hanno quattro zampe e un morbido manto, perché si tratta di ovini, assoldati come "tagliaerba".
L'aereoporto O' Hare di Chicago, uno dei più tecnologici al mondo, ad esempio, invece di incaricare provetti giardinieri provvisti di macchinari da giardino, ha deciso di affidare il compito a 25 animali, quindi quattordici capre, cinque pecore, tre asini, due lama, e un agnellino nato, che hanno il compito di mangiare ben 50 ettari di vegetazione.
Negli aeroporti le zone da trattare sono spesso aree rocciose e scoscese, quindi non semplici da gestire con macchinari tradizionali.
Grazie alle piccole divoratrici di erba, si è risolto il problema logistico con un'impronta ecologista ad un prezzo economico.
Il gregge lavora sei mesi all’anno, tornando in fattoria durante il periodo più freddo.
L'O' Hare si è già distinto per le sue iniziative ecologiche, con i suoi ettari di prati presenti sui propri tetti e i 28 alveari di api che producono miele acquistabile presso i terminal.
Gli animali "giardinieri" non saranno un pericolo per le zone sensibili dell'aereoporto perché lavoreranno in aree recintate lontane da piste e terminal, anzi, serviranno a tenere lontani uccelli e altri animali, che potrebbero creare problemi agli aerei in fase di decollo o atterraggio.
Un'altro bell'esempio è l'aereoporto di San Francisco, dove operano da diversi mesi ben 400 capi tre pecore e capre, che danno un aiuto decisivo a tenere sotto controllo il problema degli incendi estivi eliminando i vegetali più a rischio, sia per le caldissime temperature che per l’azione dolosa dell’uomo.
Inoltre così facendo si preservano diverse specie di serpenti e rane in via di estinzione che vivono ai margini delle piste di atterraggio.
Questa soluzione sostenibile della manutenzione del verde è già stata adottata anche a Washington, presso il cimitero del Congresso, e sempre a San Francisco, su un campo da golf, ma tra i pionieri della pratica ecologica, c'è Google, che già nel 2009 aveva assoldato circa 200 capre per mantenere ordinato il terreno circostante il quartier generale di Mountain View, in California.
Anche in Italia le pecore sono state utilizzate come tagliaerba nei parchi pubblici di Torino al posto dei trattorini; oltre ad essere una risorsa con un doppio risultato, tagliare e concimare, evitano di fare rumore e risparmiano il viaggio per il trasporto del verde alle discariche, con conseguente riduzione delle emissioni di Co2!
Decisamente sarebbe geniale! E anche carino: vuoi mettere avere una capretta invece del gettonatissimo cane? :)
RispondiEliminaAndrebbe bene anche tutti e due!
Elimina... senza contare che ci si potrebbe ricavare anche dell'ottimo latte fresco!
Ciao Cri, un bacione!
Sì, proprio geniale! Io lo dicevo per scherzo, ma vedo che qualcuno lo fa davvero :) Bellissimo! Pensa che io pensavo che le capre rovinassero i prati, mangiando l'erba troppo vicino a terra e anche le radici, invece scopro che sono provette giardiniere
RispondiEliminaNei miei viaggi ho sempre notato che i luoghi in cui si vedevano capre, pecore o asini, i prati erano verdissimi e sempre perfettamente "tosati", quindi non credo proprio che li rovinino.
EliminaSarebbe davvero carino averne una in giardino!
Ciao Robin!
Pensa, tagliaerba davanti, concime di dietro ;-) !!!
RispondiEliminaHai ragione Marta!
EliminaVantaggi su tutti i fronti!
Ciao carissima, sempre felice di leggerti!
Diventa solo un po' problematico andar a spasso nel prato a piedi nudi....
EliminaIn effetti si, ma è comunque un buon concime!
EliminaCiao Nik!
ciao mi piace tanto il tuo blog vieni a visitare il mio!!!!
RispondiEliminahttp://giardino-incantato.blogspot.it/
Ciao e benvenuta nel mio blog!
EliminaPasso a dare un'occhiata al tuo, già il nome mi piace molto!
Hoops, ho letto sul tuo profilo che sei un maschio, scusami del lapsus e a presto!
EliminaCi avevo già pensato ma per com'è strutturato il mio giardino la vedo dura!
RispondiEliminaBeh, però invecchiando devo trovare il modo di snellire e razionalizzare il lavoro nel giardino, devo organizzarmi.
Come ho scritto in un secondo momento, purtroppo mangiano anche i fiori, quindi visto la quantità di rose e erbacee del tuo giardino direi che nel tuo caso non è fattibile.
EliminaBuon lavoro Nik, non perdere il tuo entusiasmo contagioso!
Ah, quanto vorrei avere due pecore. Solo due, mi basterebbero!! Sto raccogliendo immagini di pecore,ho anche scoperto che ci sono centinaia di razze diverse... Purtroppo avrei bisogno di collaborazione per questga impresa e invece non ce l'ho....
RispondiEliminaSaluti cari
Cinzia
Ciao cara, adottare due pecore è un'ottima idea.
EliminaDovresti magari partire selezionando quelle che si adattano meglio al tuo clima.
Poi dimmi se riesci a realizzare il tuo desiderio.
Un abbraccio.
Che notizia! Mi sembra un bellissimo esempio da parte delle multinazionali.
RispondiEliminaInfatti!
EliminaSpero che altre società prendano esempio.
Ciao Laura!!!
Io adoro le caprette! Ma dubito siano allevabili da chi ha un giardino..penso sarebbe un pò arduo "convincerele" a mangiare solo quello che vuoi tu!ahahaha.....
RispondiEliminaProbabilmente hai ragione...
EliminaSi potrebbe dedicare alle caprette solo una parte del giardino; ovvio che ci vuole spazio.
Pensa che da piccola volevo vivere come Heidi, in mezzo alle montagne e alle caprette che ti fanno ciao!
Belle le caprette Ila, le prendiamo anche noi? Ti pregooooooo
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