Promemoria di giardinaggio estivo

Coreopsis Sunray - erbacea perenne a fioritura estiva con fiori che sembrano tanti piccoli soli!

Nei mesi di luglio e agosto, le temperature torride non permettono di compiere attività di giardinaggio intenso. 

Sarebbe più divertente e rilassante godersi l’ombra di un albero o di un portico mentre ammiriamo i colori e annusiamo i profumi dell’estate, magari spiando qualche insetto o uccellino che ha trovato il giusto habitat nel nostro giardino. 

Ma visto che qualcosa c'è sempre da fare anche in questa stagione, prepariamoci prima psicologicamente e poi .... via iniziamo....preferibilmente nelle ore più fresche!


Il mio fedele assistente giardiniere, Francesco, qui si appresta a tagliare il prato, operazione esclusivamente di sua competenza!
Ve lo ricordate in: Piccoli giardinieri crescono ?

Le operazioni principali da compiere in estate sono:

Fertilizzare le bordure fiorite in modo da farle continuare a fiorire nonostante il caldo.

Innaffiare le piante con la massima regolarità, ma possibilmente nel primo mattino o nel tardo pomeriggio, per evitare le bruciature del prato, dei fiori e delle foglie; inoltre la maggior parte dell'umidità evaporare immediatamente quando il sole è troppo diretto; l'annaffiatura di primo mattino diminuisce il rischio di infezioni da fungo perché le foglie hanno il tempo di asciugarsi durante il giorno.

Foglia di rosa con gocce in uno scatto macro da Francesco

Controllare periodicamente il corretto funzionamento dell'impianto di irrigazione automatico, se ce l'avete, perché può essere stato danneggiato inavvertitamente durante il taglio del prato o l'uso del decespugliatore, con notevole perdita di preziosa acqua.
Assestare se serve la traiettoria del getto degli ugelli, che con il tempo si possono sregolare leggermente con conseguente inadeguata irrigazione di alcune zone del prato.

Non dimenticate le piante in vaso!

Devono essere innaffiate quotidianamente sopprattutto se poste in pieno sole e se la temperatura è superiore ai 30 gradi.

Fanno eccezzione le succulente, che sono più resistenti ai periodi di siccità, sulle quali è meglio intercalare le innaffiature fino a che la terra non si asciuga completamente.

Fertilizzare le piante fiorite in vaso con concimi liquidi o solubili almeno una volta ogni due settimane.
Le aiuterà nella fioritura e per combattere le malattie.

La mia rigogliosa petunia

Rimuovere i fiori delle perenni già sfioriti per agevolare una seconda fioritura e anche quelli dell'albero delle farfalle! Ve lo ricordate? (Un albero per le farfalle e non solo)

Potare le rose sfiorite per fare in modo che rifioriscano più volte ancora entro l'inizio dell'inverno.

Rosa miniatura rossa

Potare le siepi sempreverdi e sfoltire gli alberi e gli arbusti più grandi o disordinati per favorire l'areazione e l'ingresso della luce, con la conseguente formazione di nuova vegetazione e nuovi rami.

Porre sostegni o tutori ad altezze regolabili a tutti quei fiori che crescono in altezza per evitare che siano danneggiati dal vento, dalla pioggia e dalle innaffiature, come dalie, gladioli, canne indiche, echinacee. 

Scabiosa causasica e coreopsis grandiflora

Non dimenticate di controllare se funghi e parassiti hanno colpito le vostre piante per ricorrere immediatamente ai ripari.

Se avete piante attaccate dagli afidi e volete qualche suggerimento leggete qui!

Nei mesi estivi si posso effettuare talee di geranio, edera, lantana, piante succulente e rose, ponendole in contenitori con terriccio misto a sabbia da tenere all'ombra e irrigare regolarmente fino all'attecchimento. 

Evitare di effettuare trapianti in estate, almeno nei giorni più soleggiati e caldi!

Raccogliere le erbe aromatiche come il basilico, l’erba cipollina, la santoreggia, il cumino e la maggiorana.

Se si vogliono utilizzare anche in inverno questo è il momento migliore per farle essiccare, tagliando dei rametti, legandoli in mazzetti e ponendoli capovolti a testa in giù in un ambiente asciutto e areato. 

Appena saranno seccati, bisogna sfogliarli dalla parte legnosa e porli in vasetti ermetici nella dispensa con etichette per distinguere le varie aromatiche.
Se volete maggiori informazioni relativamente alla lavanda e ai suoi molteplici usi leggete: La lavanda nella storia e nel giardino

Alcune delle aromatiche di mia mamma!

Se avete resistito fino ad ora a tagliare la vegetazione secca e ingiallita dei bulbi fioriti in primavera, potete finalmente tagliarli alla base del terreno, perchè ormai hanno ricevuto sufficiente energia per una ricca fioritura l'anno prossimo.

Se siete della scuola di pensiero che è meglio estrarre i bulbi, (non è la mia) ora si può fare, per poi lasciarli asciugare, ripulirli e porli in un luogo fresco, asciutto e buio, dove dovranno rimanere fino all'autunno quando dovranno essere posti di nuovo a dimora.
Io preferisco lasciarli direttamente nel terreno.

Se avete tempo di curiosare nei parchi o nelle campagne, cercate le erbe spontanee che in questa stagione si trovano in quantità, e se riuscite trapiantatele in zone dedicate del vostro giardino per poterle utilizzare sia in cucina che per i rimedi naturali.
Una di quelle che cresce spontaneamente senza cure nel mio giardino, addirittura in mezzo alla ghiaia del vialetto, è la versatile malva.

Malva tra i sassi

Per chi ha l'orto, ricordarsi di raccogliere gli ortaggi maturi prima che si deteriorino, o la frutta dagli alberi, per fare conserve e marmellate, continuando le amorevoli cure con innaffiature e concimazioni fino all'arrivo dei primi freddi.

Se siete interessati a qualche suggerimento per ricette di marmellate e consigli sulla conservazione e l'utilizzo di frutta e ortaggi, consultate il blog della mia preparatissima amica Ortovela: Piede Terrestre
Io non mi sono mai cimentata, magari in futuro... mai dire mai...

Albicocco del cugino confinante

Dopodichè, se avete già fatto tutto quello che serve e vi è rimasto del tempo, godetevi il vostro angolo verde!

Mancherebbe un approfondimento sulla cura del prato in estate, ma per questo argomento vi rimando ad un prossimo post.
Devo attendere la supervisione dell'esperto sul campo ;-)

Ora mi attende il giardinaggio vero, quello virtuale può attendere...!!!

P.s.: Come promesso ho preparato il post, che potete leggere cliccando su: Cura del prato in estate