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mercoledì 30 gennaio 2013

Il fiore grande, raro e puzzolente

Royal Botanic Garden a Melbourne
Quando sboccia un Amorphophallus Titanum non passa certo inosservato, non solo perchè è enorme, ma soprattutto perchè è il fiore più puzzolente del mondo!
L'aro titano od aro gigante o Amorphophallus titanum, è un'erbacea perenne originaria delle foreste tropicali dell'isola di Sumatra, che fu scoperta dal botanico fiorentino Odoardo Beccari nel 1878.


Viene spesso erroneamente citato come il fiore più grande del mondo, ma è più corretto dire che si tratta della più grande infiorescenza semplice.
Nasce da un tubero di grandi dimensioni, di forma tondeggiante o allungata.

È conosciuto anche chiamato 'fiore-fallo' o 'fiore-cadavere' per la sua forma e a causa dell'odore nauseabondo di carne in putrefazione, che emana quando è in fase di fioritura.
L'odore sgradevole all'uomo, serve per attirare gli insetti impollinatori che vengono trattenuti dal fiore finché il loro corpo è interamente coperto dal polline.
Attira anche mosche e scarabei, anch'essi utili per l'impollinazione.


 

La particolare infiorescenza di questa pianta cresce molto velocemente, fino a raggiungere nel giro di pochissimo tempo i 3 metri di altezza, ma dura solo 3-4 giorni.
Purtroppo fiorisce solo quando l'esemplare è adulto e le condizioni ambientali sono perfette.
 
Per la sua spettacolarità la pianta è ospitata anche in molti orti botanici del mondo, ma sono pochi quelli dove riesce a sbocciare. 
Nel 2002 ad esempio è rifiorito quello conservato nei giardini botanici reali di Kew Gardens, a Londra, dopo sei anni di attesa. 
Per l'eccezzionale evento i giardini reali hanno ospitato più di 50 mila visitatori in una sola settimana. Pensate che dal 1889 è solo la quinta volta che fiorisce!
Io ho visto l'amorphophallus Titanum in Cornovaglia, nel bioma tropicale di Eden Project!
Ecco un video trovato su Youtube girato proprio là.


In Italia se ne trova un esemplare presso il Giardino dei semplici a Firenze, che ha regalato una spettacolare fioritura nell'agosto 2007.

Dall'altra parte del mondo, il fiore della pianta puzzolente sboccia ovviamente in inverno.
In Australia, ad esempio, all'Orto Botanico di Melbourne, è sbocciato qualche settimana fa e migliaia di persone si sono messe in fila per ammirare questa rarità, come vedete dalle immagini.

Royal Botanic Garden a Melbourne
Lo spadice del fiore può essere di diversi colori che variano dal giallo, al verde, al rosa al violaceo, e porta sia i fiori femminili, sia i fiori maschili, sia piccoli fiori sterili, mentre le spate di colore verdastre o violacee o aranciato, hanno un aspetto vellutato e umido e sono solcate da numerose venature.
Quando il fiore appassisce, viene rimpiazzato da un’unica grande foglia frastagliata, come quella delle palme, che rimarrà fino all’autunno successivo (o alla primavera, se nell'emisfero australe) per poi appassire.
Dopodichè si dovranno attendere anni prima di rivederlo fiorito!



Nei paesi d’origine, i tuberi di questa pianta sono considerati commestibili e vengono spesso mangiati; in Europa sono di non facile reperibilità e hanno un costo abbastanza proibitivo.
In campo erboristico e medicinale dai tuberi si estrae una sostanza chiamata glucomannano, una fibra alimentare con proprietà sazianti e dimagranti che viene usata per curare l'obesità e la dispepsia con prodotti naturali.

Voi sapevate dell'esistenza di questa particolarissima pianta?   

9 commenti:

  1. Sì, lo conosco, ma non l'ho mai visto dal vivo. Come sai, ho coltivato un arum ben più piccolo, detto giglio voodoo, ma comunque dotato di profumino orrendo... Ha avuto grande successo con le mosche, che gli volavano intorno a dir poco deliziate.

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  2. Mamma mia Ilaria, ho un'espressione disgustata sul viso sapendo che odora di carne putrefatta (ugh...), ma non riesco a non restare ammirata di fronte alla varietà e ricchezza della natura!!! E' spettacolare!! La biodiversità in tutte le sue forme (anche questa!) è davvero favolosa, non smetterò mai di restare senza fiato a pensare a quanti stratagemmi la natura mette in atto, in tutte le forme di vita esistenti! Perfino un fiore gigante che odora di carne... Senza parole!! Grazie per avercelo mostrato!!

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  3. No non lo conoscevo.. è spettacolare! Quindi tu l'hai visto!
    Mi immagino il botanico fiorentino che nell'isola di Sumatra si trova davanti questa enorme infiorescenza... quello che deve avere pensato e provato in un epoca in cui il mondo e la scienza aveva ancora molto da scoprire... (anche oggi).
    Favoloso!
    Ciao bacio!!!

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    1. Ciao ragazze, e grazie del commento!
      Sono rimasta senza parole anch'io quando l'ho visto, e oltre la puzza non mi sembrava nemmeno tanto carino....forse è successo anche al botanico che l'ha scoperto.
      Buon week end e un abbraccio forte a tutte!

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  4. Ciao Ilaria! Su "Rumore di fusa" c'è un premio per te, se ti fa piacere!! Buonissimo weekend!!

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    1. Grazie, onorata Silvia, fa sempre piacere ricevere la stima di altre persone con le tue passioni.
      Ciao bella!

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  5. Non ne avevo mai sentito parlare! Certo, non passa inosservato...!

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  6. Abbiamo ammirato questo fiore formidabile io e mia figlia, è straordinaria la natura in tutti i suoi aspetti. Solamente fa arricciare il naso l'odore nauseabondo, non so se riuscirei a sopportarlo. Grazie ancora Ilaria per i tuoi post sempre così interessanti.

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    1. In effetti l'odore è insopportabile, in particolare negli ambienti caldi, ma va visto una volta nella vita!
      Ciao Peonia, buon inizio settimana!

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