C'era una volta una casa di legno, immersa tra le foreste della tundra finlandese, abitata tanti anni or sono, da alcune famiglie durante le vacanze estive.
Quella stessa casa dai muri sgretolati e dal tetto pieno di buchi, che si trova nei pressi del villaggio di Suomusjärvi, oggi è abitata da piccoli ospiti che si riparano dalle intemperie e dai pericoli esterni.
Scrutando attraverso le finestre rotte e le crepe nelle porte si possono notare le loro piccole impronte sugli oggetti coperti dalla patina del tempo.
Sono le tracce di animali selvatici che occupano la casetta decrepita, rendendola di nuovo viva, in mezzo al freddo silenzio della tundra.
Si tratta di topi, tassi, scoiattoli, rapaci, e un cucciolo di volpe, che scruta fuori attraverso quella che era una porticina per gatti.
Attratto dalla desolazione e dal fascino di questi luoghi, il fotografo finlandese Kai Fagerström si è avventurato tra le case di legno abbandonate e ha iniziato a documentare l'insolita occupazione abusiva.
Dopo molte notti trascorse pazientemente ad osservare la casa e i suoi abitanti, dalle foto di Kai è nato un meraviglioso libro fotografico di 160 pagine, recensito sulle pagine del National Geographic: The House in the Woods.
Il libro raccoglie le suggestive immagini dei luoghi, accompagnate dalla prosa degli autori Heikki Williamo e Rasa Risto, tradotta in lingua inglese.
Potrebbe essere un'ottima idea regalo natalizia!
Per chi volesse acquistare il libro è possibile farlo su diversi siti, tra cui quello del museo di storia naturale di Londra cliccando su: All-books/the-house-in-the-woods
Quella stessa casa dai muri sgretolati e dal tetto pieno di buchi, che si trova nei pressi del villaggio di Suomusjärvi, oggi è abitata da piccoli ospiti che si riparano dalle intemperie e dai pericoli esterni.
Scrutando attraverso le finestre rotte e le crepe nelle porte si possono notare le loro piccole impronte sugli oggetti coperti dalla patina del tempo.
Sono le tracce di animali selvatici che occupano la casetta decrepita, rendendola di nuovo viva, in mezzo al freddo silenzio della tundra.
Attratto dalla desolazione e dal fascino di questi luoghi, il fotografo finlandese Kai Fagerström si è avventurato tra le case di legno abbandonate e ha iniziato a documentare l'insolita occupazione abusiva.
Dopo molte notti trascorse pazientemente ad osservare la casa e i suoi abitanti, dalle foto di Kai è nato un meraviglioso libro fotografico di 160 pagine, recensito sulle pagine del National Geographic: The House in the Woods.
Il libro raccoglie le suggestive immagini dei luoghi, accompagnate dalla prosa degli autori Heikki Williamo e Rasa Risto, tradotta in lingua inglese.
Potrebbe essere un'ottima idea regalo natalizia!
Per chi volesse acquistare il libro è possibile farlo su diversi siti, tra cui quello del museo di storia naturale di Londra cliccando su: All-books/the-house-in-the-woods
Con una selezione di fotografie scattate nel villaggio, Fagerström è stato pluripremiato in diversi concorsi di fotogiornalismo, e da quanto ho potuto vedere, credo siano premi più che meritati.
Ciò che mi piace di questa storia è che gli animali si sono ripresi il proprio spazio!
Bellissimo, ci farò un pensiero! Grazie per la segnalazione!
RispondiEliminaGrazie a te Marta!
EliminaPensaci seriamente... o in alternativa anche "A spasso con Bob".
Buona serata.
Avevo già letto di questa casa incantata e incantevole!! Il libro dev'essere una magia dopo l'altra, grazie della segnalazione!
RispondiEliminaChissà quante foto stupende ci saranno, che non sono state pubblicate!
EliminaHa fatto proprio un bel lavoro il fotografo finlandese!
Un bacione Silvia.
che spettacolo immenso, che dolcezza!
RispondiEliminaciao Ilaria, era da un pò che non passavo di qui, ma è sempre incantevole leggere i tuoi blog..è come essere catapultati in un'altra atmosfera :-)
un salutone
Giorgia
Complimento più bello non potevi farmi!
EliminaIl mio intento quando scrivo sul blog è proprio trasportare chi mi legge nel mio mondo segreto (ora non più così tanto).
Ciao carissima, un abbraccio.
ma dove trovi tutte queste storie incantate...?
RispondiEliminabellissimo, grazie.
buona giornata ilaria!
Leggendo i quotidiani on line spesso si trovano notizie interessanti...
EliminaCiao Chiara, buona serata e grazie a te!
*.* meraviglioso! mi hanno sempre affascinato i paesi nordici, credo che il rispetto per gli animali lassù sia davvero un valore sentito. queste foto sono splendide, e che bella la storia di questa casetta :)
RispondiEliminaGià, una storia bellissima.
EliminaSpero che i vari animaletti si siano creati una famiglia dentro le casette e che vivano tutti insieme felici e contenti, come in una favola!
Che meraviglia Ilaria questa segnalazione, grazie! L'ho condivisa su facebook, bellissima la storia e le immagini... mi fa sognare. Sarebbe un regalo perfetto per mio padre che compie gli anni a marzo ma è in inglese accidenti..
RispondiEliminaChissà quanti casali delle nostre zone che sono abbandonati a se stessi (ce ne sono tantissimi) sono abitati dagli animali!
Grazie a te di avermi condiviso!
EliminaSembra una favola a lieto fine vero?
Pensa come sarebbe bello scovare una casa così anche da noi; purtroppo quelle delle nostre zone, fatte in mattoni o pietra, se pericolanti potrebbero essere off limits.
Magari in un futuro giro in campagna se ne trovo una, ci vado a sbirciare dentro, non si sa mai...;-)