Dalla prossima settimana nella mia zona il termometro toccherà lo zero e gli uccellini selvatici che per tutta la bella stagione hanno allietato le mie mattine con il loro canto, ora hanno bisogno di me.
È arrivato il momento di aiutarli a passare l'inverno!
Sulle casette nido, utili nella stagione fredda come eventuale rifugio, ho già ampliamente trattato nel post ad esse dedicato, ma non ho mai approfondito l'argomento mangiatoie, validi strumenti dove mettere il cibo per gli amici pennuti.
Nei negozi per animali e nei garden center ben
forniti si possono acquistare mix di semi adatti agli uccellini selvatici, come cince, pettirossi,
scriccioli, passeri, codirossi, ecc. e le essenziali palle di grasso o palle di babbalù (che spiego meglio nella pagina successiva).
Nel caso in cui preferiate utilizzare alimenti che trovate già in casa, può andare bene della frutta fresca, come la classica mela, oppure frutta secca o uva passa, pezzi di biscotto o di crosta di formaggio.
Alcuni alimenti, contrariamente a ciò che si può pensare, non sono assolutamente adatti agli uccelli, come quelli lievitati e salati, come il pane e i crackers, ma anche le uova.
Se la temperatura si abbassa molto o nevica, si può ricorrere ad alimenti ancora più nutrienti anche se meno naturali, come pezzettini di lardo, panettone, carne macinata o crocchette per cani e gatti, che possono essere, per un breve periodo, una buona integrazione.
Nel caso in cui preferiate utilizzare alimenti che trovate già in casa, può andare bene della frutta fresca, come la classica mela, oppure frutta secca o uva passa, pezzi di biscotto o di crosta di formaggio.
Alcuni alimenti, contrariamente a ciò che si può pensare, non sono assolutamente adatti agli uccelli, come quelli lievitati e salati, come il pane e i crackers, ma anche le uova.
Se la temperatura si abbassa molto o nevica, si può ricorrere ad alimenti ancora più nutrienti anche se meno naturali, come pezzettini di lardo, panettone, carne macinata o crocchette per cani e gatti, che possono essere, per un breve periodo, una buona integrazione.
Una volta procurato il giusto cibo si dovrà inserire negli appositi supporti, come mangiatoie, casette portasemi, o birdsfeeders, purché siano funzionali agli uccellini che arriveranno affamati.
Ne esistono di mille tipi e forme diverse, a
casetta, tubolari, addirittura a cuore e di diversi materiali, plastica, legno, metallo o in
materiali di riciclo.
Diverse aziende negli ultimi anni si sono sbizzarrite a creare modelli sempre più creativi ed ecologici, tenendo però sempre conto che la forma della mangiatoia in genere ha la precisa funzione di selezionare l’ingresso solo ad alcune specie, in modo che non ne approfittino gli uccelli più grandi, come gazze, corvi, tortore e piccioni, che solitamente non ne hanno bisogno.
Un sito ben fornito e con buoni prezzi, presso il quale anch'io mi fornisco spesso è Peraga.it
Poiché lo scopo delle mangiatoie è aiutare gli uccelli più piccoli, i modelli con tettoia risolvono il problema in quanto la sua presenza rende molto difficile, se non impossibile, l'atterraggio sul piano della mangiatoia.
Se le mangiatoie si costruiscono in casa, è importante utilizzare materiali non tossici, quindi legno non trattato chimicamente e vernici all'acqua, facendo attenzione a usare colori mimetici con la natura, come il verde e il marrone.
Ricordate di appendere le costruzioni su un ramo sufficientemente alto, ad altezza antigatto.
L’altezza può variare dal tipo di mangiatoia, ma in genere si può partire da un metro e mezzo dal suolo fino ad arrivare ai tre metri.
La posizione ideale sarebbe nelle vicinanze di una siepe, in cui gli uccellini generalmente si nascondono per proteggersi e da cui partono per i loro voli esplorativi.
Diverse aziende negli ultimi anni si sono sbizzarrite a creare modelli sempre più creativi ed ecologici, tenendo però sempre conto che la forma della mangiatoia in genere ha la precisa funzione di selezionare l’ingresso solo ad alcune specie, in modo che non ne approfittino gli uccelli più grandi, come gazze, corvi, tortore e piccioni, che solitamente non ne hanno bisogno.
Un sito ben fornito e con buoni prezzi, presso il quale anch'io mi fornisco spesso è Peraga.it
Poiché lo scopo delle mangiatoie è aiutare gli uccelli più piccoli, i modelli con tettoia risolvono il problema in quanto la sua presenza rende molto difficile, se non impossibile, l'atterraggio sul piano della mangiatoia.
Se le mangiatoie si costruiscono in casa, è importante utilizzare materiali non tossici, quindi legno non trattato chimicamente e vernici all'acqua, facendo attenzione a usare colori mimetici con la natura, come il verde e il marrone.
Ricordate di appendere le costruzioni su un ramo sufficientemente alto, ad altezza antigatto.
L’altezza può variare dal tipo di mangiatoia, ma in genere si può partire da un metro e mezzo dal suolo fino ad arrivare ai tre metri.
La posizione ideale sarebbe nelle vicinanze di una siepe, in cui gli uccellini generalmente si nascondono per proteggersi e da cui partono per i loro voli esplorativi.
Il mio nuovo portasemi combifeeder (potendo contenere anche una mela), è di colore rosso e l'ho appeso proprio ieri ad uno dei rami più alti della catambra, e non credo che i miei amici volatili ne avranno timore.
In fondo tutto intorno in questa stagione è piuttosto ....rosso!
Questo tipo di mangiatoia l'ho acquistata a Colorno in ottobre, alla mostra mercato Nel segno del Giglio.
È di produzione inglese, per chi fosse interessato, si trova in vendita su: Shop.wildlifegarden.se/en, dove troverete diversi modelli veramente stupendi!
Se installate i vostri "ristoranti per uccellini" in un luogo visibile dalla finestra, come ho fatto io, riuscirete ad osservarli senza spaventarli o disturbarli, da una posizione privilegiata.
P.s.: Guardate che foto sono riuscita a scattare alla cinciarella che mangia dalla nuova mangiatoia dopo la nevicata! (Il segreto della felicità)
In fondo tutto intorno in questa stagione è piuttosto ....rosso!
Questo tipo di mangiatoia l'ho acquistata a Colorno in ottobre, alla mostra mercato Nel segno del Giglio.
È di produzione inglese, per chi fosse interessato, si trova in vendita su: Shop.wildlifegarden.se/en, dove troverete diversi modelli veramente stupendi!
Se installate i vostri "ristoranti per uccellini" in un luogo visibile dalla finestra, come ho fatto io, riuscirete ad osservarli senza spaventarli o disturbarli, da una posizione privilegiata.
P.s.: Guardate che foto sono riuscita a scattare alla cinciarella che mangia dalla nuova mangiatoia dopo la nevicata! (Il segreto della felicità)
E ora....iniziamo il BIRDGARDENING!
Ecco alcuni begli esempi di mangiatoie prese dal web.
A voi la scelta del modello che più vi piace, purché sia adatta agli uccellini, che hanno tanto bisogno di noi!
Trafioriepiante.it |
birdseverywhere.com |
duncraft.com |
crocus.co.uk |
Promiseland.it |
ilgiardinodellecollezioni.it |
Se volete cimentarvi con il faidatè, prima consultate il dettagliato post dell'amico di - La voliera senza sbarre: Mangiatoia invernale, appassionato ed esperto molto più di me sull'argomento uccelli.
Una cosa importante, da non sottovalutare, è che se iniziate a mettere cibo nella mangiatoia, dovrete continuare a farlo per tutta la stagione fredda, perché diventerà un punto di riferimento fondamentale per gli uccellini che la frequenteranno.
Con l’avvicinarsi della primavera, aumentando man mano le risorse disponibili in natura, diminuite gradualmente le quantità in modo che gli uccellini comincino a cambiare abitudini, iniziando la ricerca di insetti, con cui poi alimenteranno i nuovi nati.
Con l’avvicinarsi della primavera, aumentando man mano le risorse disponibili in natura, diminuite gradualmente le quantità in modo che gli uccellini comincino a cambiare abitudini, iniziando la ricerca di insetti, con cui poi alimenteranno i nuovi nati.
Se avete già appeso le mangiatoie ma ancora non avete notato visite, sappiate che ci vuole tempo perché i pennuti si abituino al nuovo assetto e capiscano che non è un oggetto da temere, pur rappresentando una variazione all’interno del loro territorio, che sia in giardino o in terrazzo.
Quindi portate pazienza e vedrete che funzionerà!
In Italia gli animali selvatici sono giustamente molto sospettosi, causa la caccia e la mancanza di rispetto da parte di alcuni umani, mentre in altri paesi, soprattutto nel nord Europa, i piccoli volatili osano mangiare dalle mani dell’uomo, proprio perché regna un profondo rispetto verso il mondo degli animali.
Chissà se un giorno riuscirò anch'io a far mangiare un uccellino direttamente dalle mie mani!!! Io ci spero tanto!
Nella prima pagina di questo post ho citato le palle di grasso o di babbalù, che tra gli ospiti del mio giardino hanno sempre riscosso un grande successo.
Si trovano facilmente in commercio a prezzi accessibili, ma se vi interessa farle in casa, consiglio di seguire strettamente la ricetta dell'ENPA:
100 grammi di margarina,
70 grammi di farina 00 o farina gialla,
uva sultanina a piacere,
un pugno di semi misti (girasole, papavero, sesamo, ecc.),
frutta secca a pezzetti,
briciole di dolci.
Mescolare il tutto creando delle pallette di circa 5 cm. di diametro; lasciare riposare in frigorifero e quando il composto sarà solidificato, appenderlo con uno spago (come fosse una pallina dell’albero di Natale) oppure con una retina, tipo quella dei limoni.
Io le acquisto per non ricorrete in errori che potrebbero nuocere ai miei amati uccellini e trovo che quelle già pronte siano estremamente pratiche e funzionali.
Per chiudere questo lungo post, che spero sia utile a salvare qualche uccellino infreddolito, ecco qualche foto scattata dalla finestra lo scorso dicembre, giusto per farvi vedere che essere meravigliosi potreste aiutare con piccoli gesti di generosità.
Per visionare tutte le foto fatte ai coloratissimi uccellini ospitati l'inverno scorso, cliccate su: Evviva gli uccellini e Sos neve
Grazie di cuore fin da ora a chi aiuterà gli uccellini affamati! |
Che bello Ilaria! Ma ho una domanda... se ne prendo una come la tua dici che gli uccelli più grandi non riescono a papparsi i semi? Lo chiedo perchè intorno a casa ci sono molte gazze ladre e cornacchie grosse come fagiani :(
RispondiEliminaSe la prendi come la mia non credo proprio che gli uccelli più grandi riusciranno a beccare i semi perchè la retina interna della mangiatoia è a maglie sufficientemente piccole e il loro becco troppo grande per infilarsici.
EliminaQuindi acquista pure e vedrai che sarà un successo!!!
Poi mi racconterai...
Ciao Lallabel, grazie di seguirmi sempre.
Brava Ilaria, io adoro le casette per gli uccellini sono deliziose.
RispondiEliminaElisabetta
Grazie Elisabetta, in effetti ormai i modelli sono uno più bello dell'altro!
EliminaCiao carissima e complimenti per i bellissimi post a tema natalizio!
Ilaria, questo post andrebbe incorniciato! E' utilissimo! Mi piacerebbe molto costruire la mangiatoia che mi hai indicato (tra l'altro è spiegata benissimo), mannaggia però il tempo e poi mi servirebbe l'aiuto "maschile" (in questo caso del fidanzato)... sarà sicuramente una delle cose che vorrò fare non appena avremo una casa e un giardino nostro! Io spesso metto semini di girasole in giardino e un pettirosso viene sempre a beccarli! Un abbraccione forte cara e buon weekend! Il tuo blog è sempre ricchissimo di idee, iniziative e ispirazioni bellissime!
RispondiEliminaCiao Silvia, grazie del bel complimento!
EliminaContinua con i semini che va bene, magari integra con qualcosa in più, come pezzi di biscotto o frutta secca, facilmente recuperabili in casa.
Quando avrai una casa tua con giardino, mi raccomando appendi tente mangiatoie e casette nido!
Bacioni e buon week end.
Le ultime immagini sono emozionanti! Così ci dici che anche le crocchette per cani e gatti vanno bene. In effetti, i passeri a casa mia saccheggiano le ciotole dei miei cagnetti.
RispondiEliminaLe crocchette vanno bene, ma il sito dell'Enpa dice di non esagerare.
EliminaSarebber meglio mischiarle ad un pò di semi.
Spesso anche al supermercato si trovano facilmente semi di girasole o di sesamo, poi puoi metterci un pò di uvetta e così gli fai anche una dieta differenziata!
Ciao Marta, grazie di aiutare gli uccellini!
Ilaria è davvero molto bello quello che fai per gli uccellini e la tua mangiatoia è proprio bellina!! Mi piacerebbe imitarti ma non ho alberi a portata di mano, la sola cosa che riesco a fare per gli uccelli è scuotere la tovaglia sul terrazzo, anche se il rapporto piccioni/passeri che si presentano è di circa 4 a 1 :)
RispondiEliminaPerò chissà, forse potrei fare una pallina come la tua e appenderla alla ringhiera...o no?
Ciao Cri.
EliminaUna come te deve assolutamente fare la palla di babbalù con la ricetta faidatè!
Dopo potresti anche raccontarlo in un post così spargi la voce tra le tue amiche blogger!
Il balcone può andare bene per appenderle purchè non ci vadano gatti che potrebbero fare del male agli uccellini!
Anche cibare gli uccellini è un comportamento ecologico!
Credo proprio che lo farò, continuo a pensarci da quando ho letto il tuo post! I gatti sono sui tetti di fronte, troppo lontani per arrivare sul nostro terrazzo, quindi non ci sono scuse, la metto tra le cose da fare a breve in quel po' di tempo libero :)
EliminaDomandona per una vera esperta quale tu sei: come posso sfamare pettirossi, passeri e cince senza tirarmi in casa tortore? Ce ne sono una marea, qui intorno, sono chiassose e insudiciano con le loro ESTREMAMENTE COSPICUE deiezioni il terrazzo e le beole del giardino...
RispondiEliminaNon sono proprio un'esperta, ma da quando ho iniziato ad avvistarli nel mio giardino, adoro gli uccellini!!!
EliminaAnche qui ci sono molte tortore dal collare ma per loro spargo semi sul prato.
(a me piacciono anche loro...;-))
In tutto l'inverno scorso le tortore però non sono mai andate a beccare le palle di grasso appese, quindi potresti predisporre quelle per cibare i più piccole senza attirare quelli più grossi.
Anche le mangiatoie come la mia sono perfette perchè come dicevo nel commento a Lallabel, hanno un'imboccatura troppo piccola per i becchi dei più grandi.
Se hai il giardino basta appenderle su rami un pò alti e vedrai che successo...
Prendi una fionda e fai delle palline con carta bagnata. La lotta è dura ma vincerai senza fare del male ai colombi.
Eliminaciao! grazie pe la ricetta... noi abbiamo il "ristorante" aperto già da due inverni... ed è veramente una cosa che scalda il cuore, soprattutto quando fuori nevica e vedi arrivare le coppie di cince con le piume tutte arruffate!
RispondiEliminaper Viviana, anche da noi si avvicinano solo uccellini piccoli (al massimo i merli). Non ho mai visto quelli più grandi -tipo piccioni e tortore - cibarsi alle mangiatoie.
dori e marty
Cercavo una mangiatoia per piccoli uccelli ed ho trovato te. Grazie. Purtroppo è la prima volta ed ho grosse mancanze culturali in merito.
RispondiEliminaHo costruito una mangiatoia ma il risultato è stato disastroso in quanto i passeri sono venuti dopo una decina di giorni ma i colombi li hanno cacciati.
Ora ho cercato di proteggere la mangiatoia con una tettoia ma non vedo risultati. Speriamo! Ma quando vengono a mangiare? Forse alle 6 del mattino?
Per cortesia dimmi se La mangiatoia può essere solo appesa oppure è meglio fissarla?
Grazie. Ciao. Italico 0498757551
Intanto prego e benvenuto!
EliminaTieni conto che se hai messo da poco le mangiatoie sei un pò in ritardo rispetto al giusto periodo dell'anno perchè ora gli uccellini trovano più facilmente insetti e altri cibo direttamente in natura.
Comunque devi avere tanta pazienza perchè ci mettono un pò a fidarsi...
Hai fatto bene a mettere il tetto nella mangiatoia per fare in modo che gli uccelli più grandi abbiamo difficoltà ad appoggiarsi, ma solitamente i piccoli non si fanno spaventare così facilmente dalle tortore e dai colombi.
Quelli da me ad esempio fuggono per qualche secondo (non tutti) poi però tornano!
Sei sicuro di mettere il cibo giusto per attirarli?
Leggi anche iL post: Come e perchè attirare gli uccellini di dicembre, dove troverai altre informazioni utili.
Comunque, si, al mattino presto passano sicuramente di più che al pomeriggio.
La mangiatoia appesa è più sicura contro i gatti e i topi, ma se vuoi fissarla su un palo alto è sicuramente possibile.
Fra un paio di settimane dovrai diminuire il cibo perchè è giusto che si abituino a cercarselo da solo, poi non ti resta che attendere che torni il freddo l'autunno prossimo.
Vedrai che se tieni duro l'inverno prossimo avrai i tuoi soddisfacenti risultati...
Nel frattempo se hai attirato qualche uccellino potrebbero venire a nidificare nella tua zona!
Intanto se ti piacciono gli uccellini sul mio blog avrai tante foto da vedere.
Hai dato un occhio ai recenti post: Pioggia e condivisione - oppure - Allegro come un fringuello - oppure ancora - Mancavano solo i lucherini?
Ciao, continua a seguirmi, ne sarei felice!
Fuori dalle vetrate dell'ufficio abbiamo delle cince che becchettano i vetri (a specchio) alla ricerca di piccoli insetti annidatisi nelle fessure del telaio.
RispondiEliminaE' un piacere vedere indisturbati a pochi centimetri dal naso queste bestioline così dolci e canterine.
Pensavo di fare una palla di grasso secondo le tue istruzioni da appendere. Temo solo che le cornacchie arrivino a disturbarle...
Ciao Nik, che divertimento vedere le cince dalla finestra dell'ufficio!
EliminaSe tu riuscissi ad appendere le palle di grasso ad uno spago sufficientemente lungo invece che appoggiarle probabilmente solo le cince riuscirebbero a mangiarla, appendendosi con gli artigili, ma se è impossibile appenderle, proverei comunque a mettere dei semplici semi.
Se dovessero venire uccelli più grandi dovranno fare a turni, povere piccole...
Fammi sapere, mi raccomando.
Buon week end!
A casa invece gli uccellini si aggiustano da soli nella mangiatoia delle galline...
RispondiEliminahttp://youtu.be/GQszq7SJ5JI
Che furbetti!!!!
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